La BB14 all'anteprima di "Air" al Cinema Arcadia

5 aprile 2023
La BB14 all’anteprima di “Air” al Cinema Arcadia

La squadra, senza gli Under 19 (impegnati con la Leonessa Brescia), in passerella, sul palco del multisala stezzanese. A completare il quadro delle auto-presentazioni al grande pubblico, pure la preparatrice atletica Elisa Menti e il fisioterapista Luca D’Ippolito. E poi tutti comodi in poltrona ad ammirare sul grande schermo la nascita di un mito che li riguarda per debito di professione. Dal capitano Alex Simoncelli a Luca Manenti, il pick’n’roll più in voga all’ombra delle Mura Venete. Passando per Edoardo Roveda, Riccardo Piccinni, Guglielmo Sodero, Dario Masciarelli, Salvatore Genovese e Andrea Caridi. Un’icona inarrivabile nonché l’epicentro in controluce di una storia legata alla palla a spicchi, il contratto della Nike con quello che sarebbe diventato il più grande cestista di tutti i tempi, non avrebbe potuto avere una platea diversa: “Abbiamo avuto il piacere di avere con noi, ed era naturale che fosse così, la Bergamo Basket 2014, alla proiezione di ‘Air – La storia del grande salto’, che ha sullo sfondo l’inizio della carriera da professionista di Michael Jordan”, il benvenuto di Arcadia Cinema nella persona della Marketing & Events Manager Laura Fumagalli.

Un’ospitalità ripagata con scatti e pallone autografato da tutti i protagonisti della palla a spicchi in giallonero. Un atto dovuto, per aver accolto l’allegra brigata all’anteprima nazionale del film di e con Ben Affleck, Matt Damon, Viola Davis e Jason Bateman. All’anteprima del nuovo cult movie intriso di narrazione da sogno americano, insieme ai coach Gabriele Ghirelli e Andrea Fontana, anche uno che era ed è del mestiere: “Ho avuto l’onore di conoscere sul parquet tanti grandi cestisti statunitensi, ho avuto il privilegio di incontrare Jerry West su un parquet. Ma il rimpianto di non aver mai potuto difendere su Michael Jordan dovrò portarmelo dietro”. Parola di Franco Meneghel, dal ruolo di specialista nella Pallacanestro Cantù di scudetti e coppe a team manager bergamasco che spera “in un futuro sempre più roseo per il nostro sport in città”.

“Da gennaio ho sposato il progetto ambizioso del presidente Enzo Galluzzo e del club manager Alberto Zanga per rilanciare il basket a Bergamo riportandolo laddove merita. Per la nuova struttura polifunzionale in cantiere, la Società siede costantemente al tavolo con l’amministrazione comunale cittadina”, gli fa eco il responsabile relazioni esterne BB14, Paolo Ferrari, artefice della partecipazione alla serata in anticipo di 3 giorni rispetto alla “prima” nazionale. “La vicenda delle scarpe di Air Jordan, che è anche il mio modello di riferimento personale, mi fa tornare alla memoria l’esibizione giocata a Trieste del 26 agosto 1985 contro Caserta in cui lui frantumò il tabellone con una delle sue famose schiacciate. Le ‘Air’ originali di quell’occasione ormai sono un cimelio per collezionisti. Ma l’esempio di combattività, classe e passione di chi le indossava è per sempre”.

Ufficio Stampa BB14