Serie D – I migliori della 21° giornata - Gir.F

- Daniele GALLI (p/1995/177cm) di Edilcasa Civatese: in doppia cifra per la settima volta in stagione, il lecchese sfodera una super prestazione e risolve molti dei rebus proposti da una partita complicatissima. Al suo terzo campionato in grigiorosso, Galli ha realizzato sin qui 188 punti superando i 181 dello scorso torneo ed avvicinandosi parecchio al suo bottino più cospicuo, ovvero i 190 del 2015/16. RUBIK.

- Davide CHIES (g-a/1991/187cm) di Gruppo Basket Cologno: pedina importante dello scacchiere seriano, il giocatore ha impreziosito l’ottima serata in fase realizzativa con una prova attenta, intelligente ed efficace in fase difensiva. E’ lui a suonare la carica dei senatori biancoblu. Autorevole ed autoritario. ONNIPRESENTE.

- Andrea MAZZIERI (a/1991/187cm) di MedinMove ADB Basket Vercurago: al primo campionato con i coguari il più giovane dei Mazzieri sta replicando, se non migliorando, le ottime annate vissute con la canotta di Ars Rovagnate (1073 p.ti in 3 stagioni). In doppia cifra con il 2 davanti per la quinta volta, la fortissima ala lecchese ha il DNA del leader e non si nasconde mai. Una garanzia assoluta per i compagni e un valore aggiunto per l’allenatore. FACILITATORE.

- Federico ARLATI (g/2000/180cm) di Basket Carnate (Pallacanestro Bernareggio 99): con 22 segnati replica il suo best stagionale. La crescita e la maturazione di uno dei prospetti più interessanti del girone sono evidenti e sotto gli occhi di tutti. Seppur giovanissimo, Arlati è alla seconda esperienza in D: nel 2016/17, coi colori di Basket Mezzago, realizzò 116 punti in 23 giocate (media 5,00 – best 12). Attualmente viaggia a 201 in 21 (9,60 – best 22). Candidato alla palma di most improved player del raggruppamento. DIAMANTE GREZZO.

- Enrico VERZEROLI (g/1997/188cm) di Basket Verdello: sopperisce all’assenza di Gualandris e tampona l’uscita di scena anticipata di Arsuffi con una prestazione lucida ed una precisione davvero degna di nota. Domina sotto le plance meritandosi il titolo di man of the match. Nel 2016/17, in Promozione, la sua media fu di 4,30 (103 in 24), migliorata del 55% quest’anno grazie ai 128 in 19 (6,70). NOT IN MY HOUSE.

- Emanuele TRAMARIN (p-g/2002/185cm) di Eolo Basket Nibionno: in barba alla carta d’identità gioca come un veterano. Grazie alle sue innate caratteristiche si è guadagnato la fiducia di tutta la squadra. Pensa e agisce velocemente sbagliando di rado nelle scelte e nella lettura del gioco. Un under 16 che non trema e assolutamente non sfigura al cospetto dei colleghi più esperti e navigati con cui si confronta. NEW AGE 2.0.

- Simone PADUANO (p/1982/184cm) di TecnoAdda Basket Mandello: quando il gioco si fa duro…Forse la sua miglior prestazione in bluarancio, arricchita dal best stagionale (20). Oltre alla serata da bomber, ciò che impressiona è la determinazione, la capacità di dare ai suoi la giusta carica, la sapienza con cui riesce a trasmettere tranquillità anche nei momenti difficili. Tutte qualità che non si inventano e non si improvvisano, le devi avere dentro e saperne fare buon uso. ATLANTE.