Serie D – Girone F - Il punto della 21° giornata

VENERDI’
E’ per chiunque dura impresa tentare di espugnare il campo di Shapur SBTTreviglio, e MedinMove Vercurago è ricorsa a tutte le sue armi per riuscirci. L’incontro è di quelli tirati, coi Gamba boys che nel primo periodo, pressando come e più del solito, mettono in difficoltà i coguari e chiudono sopra di 1. Nel secondo i lecchesi mettono a frutto la maggiore esperienza e piazzano un 4-16 che stordisce ma non uccide Treviglio. I bergamaschi, infatti, si ricompattano e rispondono a tono riuscendo a ridurre a 3 lo svantaggio quando suona la sirena dell’intervallo lungo. Dopo 4’ della terza frazione la rimonta casalinga è compiuta (pari 40), ma la gioia orobica dura poco. Andrea Mazzieri non ci sta, Rebughini nemmeno. Il primo realizza 15 punti nei 20’ finali portando il suo bottino personale a 25, il secondo ne mette 17 e timbra il suo best stagionale. Erba e Beretta (34 complessivi) non bastano, e SBT alza bandiera bianca in casa dopo quasi tre mesi di imbattibilità. E’ un successo importante per Vercurago, che conferma il 2° posto in classifica.
Una tonica e spavalda Autovittani Pescate fa tremare la corazzata Edilcasa Civatese giocando alla pari per 40 minuti per arrendersi solo dopo un overtime. I ragazzi di coach Decio escono a testa alta dal Palacivitz e, nonostante la sconfitta, certificano il buon momento di forma che li aveva visti vincitori nelle ultime due uscite. I primi 10’ sono di tutto equilibrio, mentre nel secondo periodo sono i grigiorossi a prevalere grazie ad una difesa arcigna che sopperisce alla scarsa lucidità offensiva e concede solo 6 punti agli ospiti. Nel secondo tempo nessuna delle due squadre riesce a piazzare un break decisivo, e così non ci si schioda dal punto a punto. Civate, avanti anche se di un’inezia, gestisce male l’ultimo possesso e viene punita dal pareggio ospite sulla sirena. Nel supplementare a farla da protagoniste sono le bombe dei ragazzi di coach Brusadelli. Cala così il sipario su un match combattuto ed avvincente che consegna la posta in palio a Civate, permettendole di tenere il passo dei coguari di Vercurago.
A La Valletta, dopo 30’ vissuti all’insegna dell’equilibrio, è l’ultima frazione a fare da spartiacque ed a consegnare ai giovanissimi di Carnate (Pallacanestro Bernareggio 99) la gioia del secondo successo esterno di stagione. Ai padroni di casa di NewScal Ars Rovagnate Basket resta in bocca l’amaro della settima sconfitta casalinga. La costanza di intensità e velocità degli ospiti ha avuto ragione del maggior tasso d’esperienza del sodalizio lecchese e così, dopo 2 stop consecutivi, la banda di coach Giorgini muove la classifica e affianca Pescate a quota 12 punti.
Mancano 5 turni al termine della regular-season e, in attesa del risultato di MeccanicaFine Brignano vs Eolo Nibionno, la matematica ancora non condanna ZaniViaggi San Pellegrino Valbrembana alla retrocessione diretta in Promozione. Matematica a parte sappiamo tutti che non potrà esserci diverso epilogo all’annata difficilissima e tribolata dei brembani. Anche quella di ieri, contro Basket Verdello, è stata una partita a senso unico e senza storia. Il +15 ospite del 20’ è lievitato sino al +22 finale. Questo successo permette a coach Cornolti di scalare la classifica e riprendersi il primato di bergamasca meglio piazzata.
Ultimo match di cui scrivere è il derby disputato a Cologno al Serio tra Gruppo Basket Cologno e Red Cat Device La Torre Basket. Non è un mistero per nessuno il fatto che io sia tifoso dei biancoblu, anche se è la primissima volta che lo scrivo. Ma l’occasione merita e così, come di recente non ho risparmiato loro critiche feroci, è d’obbligo evidenziare adesso una prestazione sopra le righe. I seriani arrivavano da una serie negativa lunga, troppo lunga e con troppi indizi a sfavore per non far nascere dubbi sulla solidità dell’impianto di gioco e sulla capacità di mantenere alta la concentrazione per 40 minuti. Tra l’altro incrociare ora una delle più in forma del girone, reduce da 4W consecutive, non era certo il massimo. I bookmakers avrebbero quotato 100 a 1 la vittoria di Cologno, e in pochi ci avrebbero puntato 1 euro, me compreso. La chiave del match sta tutta nell’intensità e nella determinazione della difesa casalinga, capace di limitare a 55 punti il secondo attacco del raggruppamento (71,30) con gli efficacissimi Chies, Chiesura e Daniele Castelletti a lavorare duro. Determinati e sul pezzo sin dal primo minuto i ragazzi di coach Villa piazzano il break che La Torre non sarà più in grado di recuperare. E’ stata una vittoria di squadra, di un gruppo coeso che ha dimostrato di che pasta è fatto in un periodo difficilissimo. La Torre, apparsa un po’ contratta ed in alcuni frangenti nervosa, non è riuscita quasi mai ad imporre il proprio ritmo alla gara e non ha trovato le giuste energie fisiche e mentali che le permettessero di interpretare al meglio i momenti topici.

DOMENICA
Sono rimasti delusi i molti che si aspettavano di assistere, in quel di Sondrio, ad un match combattuto e spettacolare. TecnoAdda Basket Mandello, infatti, ha da subito imposto la propria legge approcciando la gara con l’animus pugnandi di chi ha fame di successo, e per Ag Generali Sondrio Schena Sportiva Basket Sondrio la strada si è messa subito in salita, col gap che dagli 8 punti del 10’ sale ai 15 del 20’. I lariani sono camaleontici e riescono con disarmante facilità ad adattare e modificare il proprio gioco così da interpretare al meglio i vari momenti di gara. La partita è dura e molto fisica, Sondrio fatica a trovare la retina e limita i danni con la precisione dalla lunetta. Paduano, Marrazzo e Tavola (44 complessivi) si destreggiano alla grande tra le maglie difensive valtellinesi, e la musica non cambia. Gli arancioblu gestiscono con attenzione l’ultimo periodo e riescono addirittura ad incrementare il vantaggio fino al +17 finale. La squadra di coach Pozzi è davvero tosta e trae energie sempre nuove dalla forza e dalla compattezza di un gruppo in cui tutti, quando il campo lo richiede, sono disposti al sacrificio. La buona notizia per Sondrio è che la matematica gli ha già aperto le porte dei playoff, anche se recuperare il -4 dalla coppia Vercurago-Civate per aggiudicarsi una migliore posizione in griglia sarà impresa ardua.
Eolo Basket Nibionno torna al successo dopo 4 cadute consecutive ed inguaia MeccanicaFine Visconti Basket Brignano la quale, oltre a vedere ridursi di parecchio le chances di agguantare l’ambita “zona franca” rappresentata dal 9° posto in classifica, utile ad evitare la lotteria dei playout, è costretta a fare i conti con una preoccupante condizione di gambe e testa. Quella dell’ultimo mese è solo lontanissima parente della bellissima Visconti di fine 2017-inizio 2018 e arrivare scarichi alla post-season è cosa da evitare come la peste. Coach Devicenzi dovrà lavorare coi suoi giovani per focalizzare l’obiettivo ed ottenere da loro, come già accaduto nel recente passato, il 120%. Inoltre il calendario dei bergamaschi non è dei più agevoli, considerato che nelle ultime 5 giornate troverà una rinata Cologno, la super Mandello, la forte Sondrio e l’esperta Vercurago…Mai dire mai! Per Nibionno, invece, il pomeriggio ha sortito l’esito desiderato. I lecchesi staccano Rovagnate e tengono in apprensione Cologno per l’ultimo posto utile in griglia playoff.