E finale sia!

15 maggio 2014
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L’ abbiamo raggiunta due anni fa, perdendola immeritatamente senza vittorie nella serie, l’abbiamo sognata, abbiamo lavorato per riconquistarla, affrontando mille difficoltà e infortuni, sembravamo sulla strada giusta, ma poi era tornata ad essere un lontano miraggio.

Dopo un campionato di alti e bassi siamo arrivati ai playoff, partendo dalle retrovie, senza i favori dei pronostici.

E proprio tra queste righe avevamo punzecchiato i protagonisti: “…e’ arrivato il momento di mettere da parte le scuse, e dimostrare di essere uomini, di essere squadra…” Ieri sera, in gara 3 con Sestri Levante, come successo in ognuno dei match di quarti e semifinale, il carattere e il valore di questa squadra e’ apparso chiaro a tutti e ne siamo orgogliosi.

Ancora una grande difesa (in 3 gare Sestri non ha mai raggiunto i 60 pti) alla base del successo in via Lombardia, accompagnata dallo strappo offensivo nel terzo quarto che permette di chiudere sul +13, vantaggio mantenuto fino alla chiusura di match.

Nel terzo periodo a fare la differenza un colossale Patria (2/2 da 3, 2/4 da 2, 2 assist, 5 rimbalzi e una stoppata), una tripla sulla sirena dell’appena rientrato Mangione che nonostante sia debilitato da uno stato influenzale chiude con 14 a referto, e il solito Bigoni che malgrado gli errori dalla lunga distanza ne realizza 17.

Sarebbe ingiusto pero’ limitarsi all’ elogio dei singoli, nell’ ultimo mese abbiamo assistito a una crescita di squadra sotto tutti i punti di vista e i meriti vanno condivisi tra tutti, giocatori e allenatori che hanno trovato la quadratura del cerchio.
La forza di questa squadra sta proprio nel non avere uno o due punti di riferimento ai quali aggrapparsi, ma nel poter contare su una solidità collettiva sempre accompagnata da qualche exploit delle numerose frecce nell’arco biancorosso.

La totale assenza del leader Bedini nelle tre gare della semifinale ne e’ la controprova. Ci auguriamo ovviamente di poterlo rivedere in campo prima possibile, perché, nonostante abbia dato il suo contributo anche dalla panchina, lo vorremmo sempre sul parquet!

Abbiamo ricevuto i complimenti dei nostri avversari e siamo pronti a ricambiare, e’ stata una serie molto equilibrata, ma sempre caratterizzata da scontri duri e leali, timore unito al rispetto dei giocatori che avevamo di fronte.
Immagine della squadra il capitano Reffi, amico del Cus e esemplare nell’atteggiamento e nell’impegno, mai sopra le righe, vero modello per tutti i piccoli tifosi biancoverdi.
(Piccola nota di cronaca: a seguito della nostra partita ci siamo spostati a Lavagna per assistere a Chiavari-Sarzana e purtroppo abbiamo assistito ad una scena che di sportivo non ha proprio nulla, a conferma che essere ottimi giocatori e’ facile, uomini veri che si meritano la stima degli avversari molto più difficile!!!)

Adesso godiamoci queste due settimane di riposo per farci trovare ancora pronti per la sfida più difficile, siamo emozionati per i passi fatti fin qui, ma non vogliamo certo fermarci ora. L’appuntamento per la finalissima sarà per Sabato 24 e Mercoledi 28 fuori casa, qualunque sia l’altra finalista, e per Sabato 31 al Palacus. Ci aspettiamo il tutto esaurito per sostenere la squadra più bella di Genova!

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