Intervista a Cota Francesco

Ragazzo molto estroverso, caparbio e sincero, arrivato a Formia come uno dei top-player per il campionato di C Gold Lazio e fino ad ora ha dimostrato il suo valore.

La Tua carriera fino all’approdo al formiabasketball?
“Ho fatto tutte le giovanili a San Severo, luogo dove sono nato, tranne il mio ultimo anno all’olimpia Milano… Ho iniziato la mia carriera da giocatore a Bernalda nella stagione 2011/12 in serie B2. L’anno seguente sono tornato a casa San Severo in B1 ma dopo poche partite sono ritornato in quel di Bernalda, la stagione 2013/14 l’ho giocata sempre a Bernalda ancora in b2…. La stagione 2014/15 sono tornato a San Severo in quell’anno abbiamo vinto il campionato di C nazionale…. La stagione 2015/16 sono andato al nord La Spezia in C, usciti in finale playoff…. La stagione 2016/17 ho iniziato a Vieste per poi trasferirmi a Cerignola in serie C dove abbiamo vinto il campionato”

La prima volta nel Lazio che differenza hai notato nel tipo di gioco?
“Rispetto alla Puglia vedo molto più un “Corri e tira”, vedo più squadre che hanno tanti giocatori da sistema che non squadre con i singoli che fanno la differenza….Quello pugliese è più tattico”

Quest’anno giochi più da guardia che da playmaker. Come ti trovi?
“La differenza c‘è. Quando sei un playmaker, devi vedere e gestire molte cose hai grandi responsabilità devi avere la lettura di tutta la partita… Giocare da guardia mi rende più libero non è il primo anno che la faccio riesco a essere più fantasioso diciamo che mi trovo a mio agio anche in questo ruolo”

Dopo diciannove gare siamo quinti. Cosa pensi?
“Diciamo che per tutte le faccende avvenute fino ad oggi con gli infortuni e cambio di allenatore, sia giusto che noi siamo lì… Ma siamo una squadra di talento e giovane con ampi margini di miglioramento…. È ancora lungo il campionato “

Sei arrivato a Formia come un top-player. Che voto ti dai fino ad ora?
“Ah si sono arrivato a Formia come top player??? … Non pensavo… Non credo sia io a dovermi giudicare e votarmi…. Quello che posso dire e che vado in campo ogni domenica dando tutto quello che il mio corpo ha da dare”

Una nota dolente il tuo rapporto con gli arbitri?
“Mah! Diciamo che c’è stato sempre un rapporto di amore e odio con gli arbitri A volte provo ad andargli incontro ma è più forte di me ….Devo far valere la mia idea….(ahahahaha)”.

Come ti trovi a Formia e con i tuoi nuovi compagni?
“A Formia si sta bene non posso lamentarmi città tranquilla e con gran paesaggi. I compagni ho da ridire (ahahaha)… Bisognerebbe far serata tutti insieme almeno una volta a settimana… Anche cosi si vincono i campionati ….Per il resto fin troppo tranquilli, ma tutti bravi ragazzi”

So che qui in città hai ritrovato un vecchio compagno di squadra che milita nel Serapo Basket (Alessandro Porfido ndr). E’stato Lui a convincerti di firmare con il formiabasketball?
“Grande SUPERPORF… Come ho saputo che Formia era interessata a me è stata la prima persona che ho contattato perché sapevo mi avrebbe dato la descrizione completa di tutto…. Ciao Alessa ❤”
Nell’ultima trasferta mi hai accennato della Tua decisione di smettere con il basket. Sei sicuro?
“Mi mancherà (Sigh!!!) . Non sono ancora sicuro…. Ma arriva un punto della vita dove devi iniziare a dare priorità al futuro e a costruirtelo… La pallacanestro farà sempre parte della mia vita ma a volte bisogna guardare oltre… Ma questa é una decisione che prenderò con le dovute persone a me vicine alla fine della stagione”

Hai un sogno nel cassetto?
“Il mio sogno lo sto vivendo. Non tutti possono vivere di quello che gli piace fare… Ma se dovessi dire un altro sogno, sicuramente essere FELICE magari con una moglie e dei bambini ( lo so, sono magari troppo giovane per dire queste cose)”.

Grazie. Francesco spero vederti ancora per qualche anno ancora sui campi da basket.

Uff. Stampa Formia Basketball