La sere magiche di Jumaine Jones e di Andre Smith che annientarono Milano

28 ottobre 2016 AUTORE: ANDRE#9
La sere magiche di Jumaine Jones e di Andre Smith che annientarono Milano Rievochiamo due delle più belle affermazioni di Caserta su Milano Tenendo in considerazione le sfide tra Caserta e Milano disputate a partire dalla stagione 2009/2010, quella che vide le anche la sfida in semifinale scudetto vinta dall’Olimpia per 3-2 in gara-5 al PalaMaggiò, sono ben 20 le sfide andate in scena. Il bilancio è nettamente in favore delle ‘scarpette rosse’, che hanno vinto ben 15 di quei 20 incontri. Caserta però, quando vince, non lo fa mai in modo banale. Innanzitutto in quella magica stagione 2009/10 l’allora Pepsi fu capace di imporsi in stagione regolare con un netto 2-0, vincendo dopo un supplementare 104-100 (Ere 31, Bowers 25, Di Bella 22) tra le mura amiche e sbancando il PalaLido 85-94 (Michelori 23, Jones 20). In semifinale Milano immediatamente ribaltò il fattore campo vincendo al PalaMaggiò gara-1 per poi soccombere in gara-2. Gara-3 si gioca al Forum di Assago, campo tanto caro a Caserta perché, proprio su quel parquet, Nando Gentile alzò al cielo l’unico scudetto bianconero. Partita tiratissima, Caserta sotto 66-64, difese che hanno la meglio sugli attacchi ed un Jumaine Jones abulico da 5 punti e 0/5 da oltre l’arco fino a 8″47 dalla sirena finale. Poi un lampo di genio. Un tiro ‘ignorantissimo’, tripla da nove metri e Milano che soccombe. Sono poche le singole giocate che i tifosi casertani ricordano con tanto gusto, forse nessuna a questo livello. L’Armani si imporrà poi al PalaMaggiò in gara-5, conquistando la finale, ma nessuno potrà togliere ai bianconeri quell’indelebile immagine. Passa un’altra stagione ed arrivano due sconfitte: Milano è semplicemente troppo forte. Lo sarebbe anche nel campionato 2011/12, ma la Otto Caserta, ed Andre Smith in particolare, hanno idee ben diverse. In un’Olimpia che schiera in campo gente come Danilo Gallinari (temporaneamente tornato all’alma mater a causa del lockout NBA), Ioannis Bourousis, Antonis Fotsis e Drew Nicholas, il nativo del Minnesota sfodera la prestazione della vita, infilando 32 punti, catturando 13 rimbalzi e tirando con 11/16 dal campo. Semplicemente immarcabile. Questa gara, datata 27/11/2011, è l’ultima affermazione casertana contro i meneghini. Da allora sono arrivate nove sconfitte consecutive che spesso hanno lasciato tantissimo amaro in bocca ai bianconeri. Speriamo domenica di poter scrivere un altro pezzo di storia.

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