Tris di innesti per la C Silver, lunedì al via la nuova stagione

27 agosto 2017
Maddaloni mette in cabina di regia Salvatore Desiato

Maddaloni mette in cabina di regia Salvatore Desiato

La Pallacanestro San Michele Maddaloni riporta a casa il maddalonese doc Salvatore Desiato (in foto). Il playmaker classe ’82 è tra i migliori, se non il miglior giocatore del campionato di Serie C Silver 2017/18, e con la sua leadership ed esperienza in un ruolo particolarmente nevralgico guiderà la compagine biancazzurra e farà da chioccia ai più giovani. Figlio prediletto del comune delle Due Torri, ha sempre indossato con grande orgoglio la casacca della squadra della propria città, dapprima quella dell’Artus e poi del San Michele. Dopo essersi affermato a livello nazionale, nel 2008 affronta la prima esperienza lontano da casa in quel di Corato. Nelle tre stagioni successive gioca rispettivamente per Foggia, Martina Franca e Bisceglie. In quest’ultima esperienza fu voluto fortemente proprio da coach Adolfo Parrillo. Dopo aver militato sempre in Serie B Nazionale, nel 2012 decise di scendere di categoria pur di ritornare nella sua Maddaloni. Tempo un anno e con la Pall. San Michele ritorna nel campionato che aveva lasciato vincendo la Serie C Nazionale. L’estate scorsa le strade tra il regista e la società di patron Andrea De Filippo si sono separate, e così Desiato si è trasferito ai Cedri San Nicola in Serie C Silver. Ma proprio come accaduto in precedenza per la categoria, tempo un anno ed è ritornato ad indossare la casacca biancazzurra.

Queste le parole di Salvatore Desiato sul campionato e sul suo ritorno a Maddaloni: «Provo sicuramente una buona dose di emozione per questo ritorno, anche se la parentesi è stata solo per una stagione. Ritornare a giocare in quel palazzetto e con una parte degli ex compagni dà sicuramente stimoli nuovi. Poi ovviamente c‘è il campionato diverso da interpretare e vivere con nuovo entusiasmo. Ed è l’entusiasmo e il piacere di stare insieme, che poi sono stati sempre gli ingredienti che ci hanno permesso di fare bene negli anni scorsi, che dovranno contraddistinguere questa nuova stagione. Un entusiasmo da passare ai più giovani, che saranno poi la linfa vitale del futuro di questa società, e lo stesso entusiasmo che spero faccia ritornare al palazzetto un folto numero di appassionati. Perché la Maddaloni cestistica ha sempre avuto dal pubblico una carica che poche altre realtà minors hanno la fortuna di avere».

Maddaloni parlerà oriundo, ingaggiato Federico Requena

Prende sempre più forma il roster versione 2017/18 della Pallacanestro San Michele Maddaloni, che ha ufficialmente ingaggiato l’italo-argentino Federico Nicolas Requena. Ala-pivot, 204 cm, classe ’86, rappresenta un autentico colpo di mercato per la Serie C Silver visti i suoi lunghi trascorsi nel campionato di Serie B con compagini che hanno sempre puntato alla promozione. Il pubblico del Pala Angioni-Caliendo se lo ricorderà per le diverse volte in cui è stato avversario. Arrivato giovanissimo in Italia per giocare con Novara nell’allora Lega Due, nel 2006 si trasferisce a Catanzaro iniziando a costruirsi una vincente carriera in Serie B. Tra l’altro, con la compagine calabrese affronta per la prima volta l’Artus Maddaloni. Nei tre anni successivi milita rispettivamente ad Empoli, a Castrocaro e ad Iseo. Nell’estate del 2010 viene ingaggiato dallo Scauri, dove vi rimane due stagioni prima di trasferirsi al Monticelli Pavese con cui vince il campionato di Serie B 2012/13. L’anno seguente, dopo aver girato l’Italia da cima a fondo, fa la sua prima esperienza campana con Scafati mettendo in bacheca il secondo torneo cadetto. Nel 2014 è il gran colpo di mercato dell’ambizioso club bresciano dell’Orzinuovi, con il quale arriva ad un passo dalla terza promozione consecutiva, traguardo che sfiora anche nella stagione successiva ma questa volta con Palermo che in campionato cade proprio a Maddaloni.

Queste le prime dichiarazioni da neo biancazzurro di Federico Nicolas Requena: «Sono contento di indossare la maglia della Pall. San Michele. Avendoci giocato contro, posso dire che il pubblico diverse volte si è rivelato il sesto uomo, riuscendo a tenere alto il livello di intensità e concentrazione dei suoi giocatori nei momenti importanti. Ovviamente poi le partite bisogna vincerle sul campo, ma avere intorno alla squadra un pubblico che ti sta vicino e ti motiva a dare qualcosa in più può essere decisivo. Non so cosa aspettarmi da questo campionato, e penso che sia ancora presto per farmi una idea. Sicuramente spero di potermi divertire insieme ai nuovi compagni. Se non c‘è l’entusiasmo è inutile fare programmi. Riguardo al mio apporto personale, nello specifico devo ancora conoscere la squadra per capire quale può essere il mio ruolo e come poter contribuire, ma, al di là di questo, mi impegnerò per rendermi utile al coach e ai miei compagni in ogni situazione».

Altro ritorno per Maddaloni che riabbraccia Francesco Chiavazzo

Altro innesto di spessore per la Pallacanestro San Michele Maddaloni, che riabbraccia un altro grande protagonista della sua recente storia. Si tratta dell’esterno classe ’87 Francesco Chiavazzo. Atleta formidabile, estremamente versatile che sa essere prezioso tanto in attacco quanto in difesa, era tra i beniamini del tifo calatino e sicuramente lo sarà in questa sua nuova avventura in biancazzurro. Le sue doti cestistiche si intravedono sin da giovanissimo, tanto da attirare l’attenzione del club di Roseto degli Abruzzi con cui esordisce in massima serie. Nel 2007 ritorna in Campania per vestire prima la casacca del Marigliano e poi quella del Giugliano. Esclusa la prima stagione a Giugliano, dove insieme al compagno di squadra Luciano Rusciano vince il campionato di Serie C Nazionale, ha sempre militato in Serie B Nazionale. Nel 2011 cede alla serrata corte del San Michele e così diventa un grande protagonista dei successi maddalonesi sino alle importanti quanto prestigiose stagioni in Serie B. L’anno passato è stato alla corte proprio di coach Adolfo Parrillo alla Nuova Pall. Sarno, che ha sfiorato la promozione al campionato cadetto dopo una comunque soddisfacente fase interzona.

Francesco Chiavazzo si è così espresso sulla nuova avventura in biancazzurro: «Ritornare a Maddaloni è come tornare a casa dopo un anno di erasmus. Ritrovo persone con le quali ho condiviso grandi gioie ed emozioni, e non ci sono parole per descrivere le sensazioni che provo. Dopotutto i nostri traguardi parlano da soli. Ritrovare inoltre coach Adolfo Parrillo è una immensa gioia, e se sono tornato gran parte del merito è suo. L’anno scorso ho veramente legato tantissimo con lui, ed oltre ad essere un ottimo allenatore, davvero molto preparato, ho incontrato una persona eccezionale, un grande amico. Credo che la società stia allestendo un’ottima squadra, e con il sacrificio di tutti spero che riusciremo a riportare Maddaloni là dove l’avevo lasciata. Voglio fare un saluto speciale a tutti i tifosi, tutti quelli che calorosamente hanno sempre riempito il palazzetto. A loro rivolgo anche una richiesta speciale, di starci vicino e sostenerci, perché il cammino è lungo e tortuoso, ma insieme tutto è possibile. Forza Maddaloni».

La Pall. San Michele si raduna ed inizia a preparare la nuova stagione

Le vacanze estive volgono al termine per la Pallacanestro San Michele Maddaloni, che lunedì 28 agosto 2017 riprende ufficialmente l’attività agonistica. A riunirsi presso il Pala Angioni-Caliendo alle ore 19:30 sarà ovviamente la prima squadra, che per la stagione 2017/18 militerà nel campionato regionale di Serie C Silver. Agli ordini del neo allenatore Adolfo Parrillo e dell’intero staff tecnico si ritroverà il gruppo biancazzurro totalmente rifondato, con vecchie conoscenze e giovani prospetti. Questi di seguito gli atleti convocati per l’inizio della preparazione:
Salvatore Desiato, playmaker 1982
Carmine Moccia, guardia-ala 1984
Francesco Chiavazzo, guardia-ala 1987
Francesco Della Peruta, ala 1987
Federico Nicolas Requena, ala-pivot 1986
Luciano Rusciano, pivot 1983
Giuseppe Pascarella, playmaker 1999
Antonio Cioppa, guardia 1999
Domenico Papa, guardia-ala 2000
Mattia Nappi, ala 1999
Giuseppe Cerreto, ala 2000
Giulio Spallieri, ala-pivot 2000
Emin Bentrad, ala-pivot 2000

FORMULA CAMPIONATO – Il campionato di Serie C Silver scatterà il prossimo 8 ottobre e la Pall. San Michele farà visita al Mugnano, per poi ospitare sette giorni dopo Castellammare di Stabia. Due i derby inediti a livello senior per i biancazzurri, quelli contro San Nicola la Strada (andata 26 novembre 2017 – ritorno 10 marzo 2018) e Casapulla (andata 14 dicembre 2017 – ritorno 29 marzo 2018). Il 22 aprile 2018 si disputerà in contemporanea l’ultima giornata della regular season. In virtù della riforma che dalla prossima stagione vedrà attivato anche in Campania il campionato di Serie C Gold, le prime otto classifiche acquisiranno il diritto di parteciparvi nella stagione 2018/19, mentre le squadre classificate dal nono al sedicesimo posto disputeranno i playoff per i restanti quattro posti disponibili. Tornando alla regular season, la prima classificata sarà ammessa direttamente alla Fase Nazionale per la promozione in Serie B, mentre dalla seconda alla quinta si giocheranno tramite playoff al meglio delle tre gare (al via il 29 aprile 2018) l’ulteriore posto per la Fase Nazionale.

COPPA CAMPANIA – L’esordio effettivo per la compagine maddalonese si avrà però una settimana prima dell’inizio del campionato, semplicemente perché il 30 settembre o l’1 ottobre è in programma la gara dei Sedicesimi di Coppa Campania. Giunta alla quinta edizione, ma prima apparizione per Maddaloni, vede ai nastri di partenza tutte le società di Serie C e Serie D. Avendo disputato l’anno passato la Serie B, i calatini godono della teste di serie numero uno e di conseguenza del fattore campo contro qualsiasi avversario. Nei Sedicesimi la Pall. San Michele affronterà la vincente del Turno Preliminare tra Santa Maria a Vico e Roccarainola, entrambe formazioni di Serie D. Il trofeo verrà assegnato tramite un Concentramento Finale a quattro squadre da disputarsi in un’unica sede.

Ufficio Stampa Pall. San Michele