L’Olimpia perde la volata finale a Istanbul, 83-80

L’Olimpia va sotto di 16, rimonta nel secondo tempo quando gioca anche bene, a dispetto dei falli che la penalizzano, va avanti, anche di tre punti, poi deve giocarsi tutto su un tiro. Lo prende Rakim Sanders, artefice con Ricky Hickman e poi Kruno Simon della rimonta, ma il ferro gli respinge il “faade-away”. L’Olimpia perde 83-80, pagando un primo tempo debole oltre che un inizio di ripresa difficoltoso. E’ stata anche sfortunata, una chiamata dubbio su Sanders in un momento critico, il Galatasaray è entrato con un solo fallo di squadra nel finale di gara e ha potuto spendere l’ultimo prima del bonus per costringere l’ultima rimessa con soli otto secondi da giocare, ha trovato una tripla di Koksal, l’unico canestro, e un rimbalzo fortunoso di un grande Micov. Ma questi sono particolari che non cancellano purtroppo la sconfitta.

IL PRIMO TEMPO – Il Galatasaray parte “piccolo” con Micov da ala forte accanto a Tibor Pleiss. L’Olimpia cerca di usare il gioco spalle a canestro di Sanders, recupera qualche pallone, ma non è centrata al tiro e così va sotto di cinque due volte. Un canestro in entrata di Simon riporta Milano a meno uno ma è solo il preludio ad un parziale di 10-2 che spinge il Galatasaray avanti 21-12 sulla tripla di Sinan Guler. Alla fine del primo quarto è 21-15 Galatasaray perché l’ultimo canestro è un gioco da tre punti di Kalnietis. Con Sanders carico di due falli e Cerella spremuto in posizione di ala forte su Micov, l’Olimpia scivola giù di nuovo a meno nove obbligando Coach Repesa al time-out urgente. Il vantaggio si amplifica a quota 10 sul 31-21 (tripla di Micov, che tocca i 14 punti). Sanders risponde con cinque punti consecutivi, un’entrata di forza e una tripla, ricucendo a meno cinque. Jon Diebler ferma il break dell’Olimpia con un jumper dalla media ma qui Milano sembra riconquistare un minimo di inerzia: Dragic segna su rimbalzo d’attacco, McLean fa 2/2. Sul meno tre, 33-30, invece l’Olimpia affonda ancora. Incassa due triple consecutive, Schilb (15 nel primo tempo) e Diebler, poi un gancio di Tyus e sulla sirena il canestro a rimbalzo di Schilb. In mezzo c’è solo un canestro di Kalnietis. Il 43-32 dell’intervallo rappresenta il massimo vantaggio.

IL SECONDO TEMPO – Micov parte con cinque punti consecutivi così il Galtasaray tocca subito in apertura di ripresa il vantaggio massimo di 16 punti. L’Olimpia prova a reagire con Raduljica (otto punti nei primi quattro minuti del terzo quarto) più un canestro dalla media di Sanders. Ma la differenza nelle triple (7-1 nel primo tempo) diventa insostenibile quando Jon Diebler, uno specialista, ne mette due consecutive riaprendo 15 punti di distacco tra le due squadre. Qui scatta un 8-0 Olimpia concluso, prima del time-out di Coach Atamana, da una tripla di Dragic e un coast-to-coast di Sanders per il meno sette, 54-47. Il meno quattro lo sigla Simon nel momento in cui l’Olimpia finalmente trova un po’ di precisione dall’arco. Milano arriva a meno tre due volte, la prima con una tripla di Hickman (dopo, Simon fallisce quella del pareggio) e poi con un’entrata sulla sirena “sotto” le braccia dell’intimidatore Tyus sempre di Hickman. Alla fine del terzo quarto è 62-59 Galatasaray. L’Olimpia altre due volte sbaglia la tripla del pareggio, al quarto tentativo la trova con Hickman. Pareggia ancora McLean schiacciando. Tyus mette due liberi, poi al terzo tentativo arriva il sorpasso di Sanders da tre, peraltro subito annullato da Schilb. Hickman in transizione firma il 70-68 Olimpia con 4’13″ da giocare e Dragic con quattro falli sulle spalle. Guler pareggia due volte, poi sorpassa dalla lunetta dopo un dubbio fallo in attacco fischiato a Sanders, il quarto. Koksal segna da tre per il più cinque. L’Olimpia risponde con un 5-0, Sanders schiacciata e Simon da tre, impattando ancora. Dopo il 2/2 di Micov per un fallo a rimbalzo, Simon dall’arco mette la testa avanti, 80-79. Ancora Micov con un rimbalzo fortunato sul tiro dalla media scrive l’81-80 con otto secondi da giocare. Sanders esegue il fade-away dalla media ma è corto. Micov prende il rimbalzo e conclude una prova di altissimo livello con due liberi e l’83-80 finale.

LA SALA STAMPA

Repesa: “Abbiamo avuto energia, peccato”

Così Coach Jasmin Repesa dopo la sconfitta di Istanbul: “Abbiamo commesso diversi errori ma in generale due o tre volte quando la partita sembrava persa abbiamo avuto l’energia per rispondere e rimontare. Dobbiamo mantenere la calma e tornare a lavorare in palestra per uscire bene da questo momento complicato. Certo peccato, è stata una partita combattuta. Una vittoria in questo momento servirebbe tanto. In passato ho visto una vittoria cambiare una stagione. L’ultimo tiro? Era una delle opzioni previste dalla rimessa, Rakim ha sbagliato ma era un buon tiro e non ho nulla da dire”.

IL TABELLINO

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