Serie C Naz al raduno, il presidente Falzari: "Vogliamo divertire divertendoci"

Divertire divertendosi. È la filosofia indicata dal presidente Diego Falzari per la prima squadra Isogas Ardita 2014/15, radunatasi al palaBigot di Gorizia per dare il via alla preparazione in vista del campionato di serie C nazionale. Un raduno all’insegna di conferme, ritorni, novità e un’incognita.

Conferme- I punti fermi rispetto alla stagione scorsa, conclusa a un passo dai playoff, sono il coach Giuseppe D’Amelio, al sesto anno consecutivo sulla panchina biancoblù, e i tre senior Luca Manservisi, Leonardo Fornasari e Giulio Casagrande. Dopo aver “assaggiato” la categoria un anno fa, sono chiamati a un’ulteriore crescita gli under Nicola Braida, Alessio Maghet e Gabriele Ballaben, ma nei dodici ci sarà spazio anche per Matteo Colmani e altri under 19 che sapranno mettersi in luce.
Ritorni- Hanno lasciato un ottimo ricordo nella loro permanenza, più o meno lunga, all’Ardita, e il loro ritorno è più che mai gradito. Stiamo parlando di Giovanni Busolini, una lunga storia nella società della stella prima da giocatore, poi da allenatore, di Marko Marcetic e di Francesco Coco. Il tecnico, reduce da un brillante triennio all’Aibi Fogliano, con tanto di promozione in C Fvg, sarà vice di D’Amelio e head coach dell’under 19 èlite. Il play sloveno (“Mare” per gli amici) ha giocato solo sette mesi nell’Ardita, ma sono bastati per farsi amare: è stato fra le colonne della promozione in Dnc. Franz Coco, detto “l’arciere”, ha vissuto anche l’anno di B2 con la canotta biancoblù.
Novità- Arrivano da Trieste le due facce nuove dell’Ardita 2014/15. Francesco Polvi è una guardia-ala classe 1994 di 190 cm, cresciuto fra Azzurra e Pallacanestro Trieste. Negli ultimi due anni era alla Servolana, con cui ha debuttato in Dnc nel 2012, al pari di Marco Cerniz, play classe 1995 di 170 cm dotato di grande talento.
Incognita- Le partenze di Basile e Franco hanno lasciato scoperto il settore lunghi, e il diesse Maurizio Gandolfi è ancora al lavoro per colmare la lacuna. Il mercato dell’Isogas Ardita, quindi, è da considerare ancora aperto.
Dichiarazioni- Il massimo dirigente goriziano Diego Falzari apre così la stagione: “Fra graditi ritorni e giocatori nuovi siamo convinti di aver allestito una squadra in grado di divertirsi e di divertire gli spettatori. Una scelta dettata anche dalla strana formula del campionato di C, con soli quattro posti per la fase degli spareggi nazionali e tutte le altre squadre ferme già a metà aprile. I derby con le altre regionali? Speriamo richiamino un buon pubblico al palasport”.
A ruota coach D’Amelio: “E’ chiaro che ci mancano chili e centrimetri, sarà più complicato ma anche più intrigante. Cerchiamo ancora un 4 o un 5, la formula del torneo ci invita a osare e a giocare all’attacco. Quest’anno dovremo correre, la fase difensiva non mi preoccupa, alterneremo varie soluzioni”. Chiusura affidata a Busolini: “Ho accettato con entusiasmo questo “rientro in famiglia”, ai ragazzi dell’under 19 dico che dovranno lavorare il doppio, perché il gap d’esperienza con i senior della prima squadra va colmato impegnandosi al massimo in palestra”.
Pre-Season- La prima fase della preparazione prevede cinque allenamenti settimanali, con Maurizio Gandolfi a curare la parte atletica e il trio D’Amelio-Busolini-Bortolotti a seguire quella tecnico-tattica. Ancora da definire il programma dei test amichevoli. Sicura la presenza al memorial Zuccolotto a Monfalcone il 19 e 20 settembre, con i padroni di casa della Falconstar, lo Jadran e l’Asar Romans. Da fissare la data dell’amichevole di fine settembre con il Basket Mestre. Il debutto è fissato per sabato 4 ottobre alle 21 a San Vendemiano contro i Rucker.

Ufficio stampa US Ardita Gorizia – Giuseppe Pisano
Foto Massimiliano Stabile