Libertas, si parte e tutti sulla stessa lunghezza d'onda. Visite mediche ok

Tanto entusiasmo, parecchi sostenitori presenti, immediata intesa fra “vecchi” e “nuovi”, nozioni chiare del “Torriero pensiero”. Così ieri sera la Libertas “nuovo corso” ha mosso i primi passi sotto la guida del nuovissimo staff di preparatori atletici e dello staff tecnico composto, oltre che dall’head-coach, dagli assistenti Zichichi e Giuliano.
Il tecnico, prima di cominciare la prima seduta di lavoro, ha voluto parlare con i giovani, quegli under su cui la società punta parecchio e ai quali Torriero ha chiesto massimo impegno, voglia di faticare, orgoglio. “Nulla sarà regalato ma dovrà essere conquistato”, affermazione poi al centro anche del discorso fatto a tutta la squadra ancora una volta guidata dal capitano Darìo Andrè. Il “centrone” ha voluto lanciare la sua ennesima sfida personale: fare bene in serie C nonostante le sue quasi 45 primavere.
Carlo Butera, Paride Giusti e Jacopo Bruno si sono subito sentiti a casa loro, d’altro canto il primo è alcamese doc e il secondo è ritornato al “PalaTreSanti” dopo il trionfale campionato di serie D di tre stagioni orsono. Dal suo canto il giovane play palermitano conosce e ha giocato, nel recente passato, con tanti cestisti del gruppo. Già pimpanti e pronti a faticare Dragna, Tagliareni, i due Genovese e i più giovani Audino, Accardo e Farina.
Il raduno si era aperto, nel pomeriggio, al centro “Fisiomedica” per l’effettuazione delle visite mediche. Non si è registrato alcun problema e tutti i tesserati hanno superato i test. Gli allenamenti, in questa prima settimana di lavoro, andranno avanti fino a venerdì sera.

Piero Messana – Uff. Stampa Libertas Alcamo