Comunicazioni FIP Jr.NBA FIP Schools League al via a Bari e Trani con i draft event

21 febbraio [15:52]
ComunicazioniFIP_2024-02-21JrNBA_Fip_League_-_repertorio_stagione_22-23.jpg

Domani, martedì, si comincia alla scuola Massari-Galilei del capoluogo. Giovedì alle 10 si replica a Trani alla scuola Baldassarre.

Al via anche in Puglia Jr. NBA FIP Schools League, il torneo scolastico in stile NBA che fa giocare gli studenti delle scuole medie con le maglie delle famose franchigie. Si comincia domani, martedì, alle 9,30, a Bari, all’istituto comprensivo “Massari-Galilei”, con il Draft Event che abbinerà a ciascuna classe una squadra della lega sportiva più conosciuta al mondo. In gara anche i ragazzi delle scuole “Japigia 1-Verga” e “Falcone-Borsellino” di Bari e “Ronchi” di Cellamare. Giovedì alle 10 il via anche a Trani, presso la scuola “Baldassarre”, per la Bat. AI nastri di partenza pure i ragazzi degli istituti “Rocca Bovio Palumbo” di Trani e “Foscolo Lomanto” di Canosa di Puglia. In tutto, sette scuole con le canotte e i colori della NBA.
La Puglia è una delle poche regioni che vanta due province interessate dall’iniziativa, giunta alla settima edizione ed allargata a ben sedici sedi: oltre Bari e Bat, ci sono Ancona, Ascoli Piceno e Fermo, Firenze, Genova, Matera, Milano, Napoli, Perugia, Pescara e Chieti, Livorno, Reggio Calabria, Roma, Trieste e Venezia. Oltre settemila gli studenti coinvolti. Anche quest’anno è previsto un evento finale in sede unica, il 24 e il 25 maggio.
È stato uno dei primi comitati a credere nell’iniziativa, quello pugliese, che ha da subito aderito alla sinergia tra la FIP e la NBA che spazia da Jr. NBA FIP U13 Championship, il campionato under 13 che vede i giovanissimi scendere in campo con le divise NBA, al torneo scolastico Jr. NBA FIP Schools League. Uno spunto, quest’ultimo, raccolto con entusiasmo da dirigenti scolastici ed insegnanti: “Alcuni istituti – osserva il presidente Fip Puglia Francesco Damiani – hanno sposato questo torneo griffato NBA sin dall’inizio ed altri se ne sono aggiunti. I ragazzi giocano con nomi e divise in cui si identificano, si divertono. E alcuni di loro, dopo questa bellissima esperienza, scelgono di passare dall’attività scolastica a quella federale, con grande soddisfazione da parte nostra”.

Uff. Stampa Comunicazioni FIP