Giovanili, stagione al via: debutto a Mariano venerdì 14. Parlano i coach dei due Geas U16

15 ottobre 2016
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Dopo un 2015-16 che ha portato nella bacheca di viale Marelli due titoli regionali (U16 e U14) e addirittura un poker nel Join the Game 3 vs 3 (doppio alloro regionale e nazionale), si alza il sipario sulla stagione giovanile 2016-17 del Geas. Nei prossimi giorni partono infatti i campionati Under 18 e Under 16 Elite, dove saranno impegnate ben quattro formazioni rossonere. La prima a scendere in campo è quella di coach Andrea Melzi nel campionato U16 Elite, venerdì 14/10 alle ore 19 sul campo di Mariano Comense. L’altra squadra schierata dal Geas in questa categoria, guidata da Cinzia Zanotti, debutta domenica 16, ore 11, al PalaCarzaniga contro la Pro Patria Busto. Fase regionale lunga, con ben 22 giornate; a completare il quadro delle iscritte sono Costamasnaga, Vittuone, Excelsior Bergamo, Milano Stars Unica, S. Gabriele Milano, Brixia Brescia, Usmate. Sentiamo le considerazioni della vigilia da parte dei coach delle due squadre Geas U16.

COACH MELZI – “Ho cercato fin da subito di far capire questo concetto alle ragazze: ‘migliorare le compagne prima che se stesse’. Il gruppo è variegato, con 4 ragazze nuove, più 8 del 2002 e 4 del 2003, quindi siamo sotto età. Voglio che siano unite in modo che possano affrontare tutte le difficoltà da squadra vera e le superino. Sono convinto che se vengono in palestra con l’idea di giocare per far migliorare le compagne, allora faranno un passo in avanti anche singolarmente. E il risultato sul campo poi è una naturale conseguenza. Ho trovato ragazze molto disponibili, per un mese abbiamo fatto anche un quarto allenamento la domenica mattina. Sono super soddisfatto dell’atteggiamento visto. Obiettivi? Il girone è tosto, noi siamo più piccole delle altre. Il sogno è arrivare all’interzona ma per ora preferisco concentrarmi sul lavoro in palestra e sulla crescita del gruppo”.

COACH ZANOTTI – “La squadra è di buon livello, con 4 ragazze del 2001 e tutte le altre del 2002 e del 2003, quindi sotto età. E’ un gruppo futuribile e molto interessante, bisognerà lavorare sodo e con grande pazienza. Abbiamo deciso di inserire da subito le 2003 per dar loro modo di crescere e prendere dimestichezza con un campionato di categoria superiore. Di certo tutte dovranno alzare il loro livello col passare della stagione, sia tecnicamente, sia emotivamente. Per quanto riguarda il girone non so ancora esprimermi perché non conosco tutte le avversarie, ma l’obiettivo è di puntare a interzona e finali nazionali”.

Davide Fumagalli
Ufficio Stampa Geas