Il congedo di un'intensa stagione

4 maggio 2015
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Non potevamo che lasciare libera espressione alla nostra storica guardia Leandro Passariello che, oltre al bilancio di quest’anno, scrive il suo personale congedo dai campi di gioco (noi speriamo non definitivo!)

È finita. Dopo 7 mesi chiudiamo questa stagione 2014/2015 del Basket Sestri con un 2-0 per il meritevole Chiavari.
A Settembre ci siamo ritrovati in palestra: un Coach al suo secondo anno con la squadra, un nuovo Vice, qualche giovane superstite della stagione passata, qualche giovane nuovo, il vecchio e immortale Capitan Boschetti con i suoi senior e qualche ‘nuovo’ innesto tra cui il sottoscritto, Valerio Bo e Alessandro Grazzi. Una squadra nuova, da costruire, con tutti i giocatori con esperienze passate molto diverse. É stata lunga, tra lavori, trasferte, giovani dispersi nel nulla e soprattutto una marea di infortuni di cui tre belli pesanti che ci hanno decimato da metà stagione in poi, ma alla fine si è trovata “la quadra”. Un gruppo con un po’ di spaccatura, molto probabilmente fisiologica per la grande differenza di età tra under e senior, si è compattato nel momento decisivo, ha dimostrato quello spirito di squadra, di sofferenza, di stima e fiducia reciproca che a tratti è mancata. E grazie a questo abbiamo decisamente messo in difficoltà un’ottima squadra, ben più rodata e da anni abituata a giocarsi i play-off da protagonista, portando entrambe le sfide a decidersi nei secondi finali. L’augurio da parte di “un vecchio” è che la prossima stagione si riparta da qui, con la grinta delle ultime partite e un pizzico in più di fortuna.

Detto questo, purtroppo le scelte di vita e lavorative mi porteranno, almeno per ora, via da Genova, quindi quella dell’altra sera molto probabilmente potrebbe essere stata la mia ultima partita. Chiudo soddisfatto grazie ai miei compagni e Coach di quest’ultima stagione.
Un’avventura di 24 anni di cui posso vantarne ben 22 (stagione 1993/1994) da tesserato A.B. Sestri.
Ringrazio in ordine sparso, Federico Rebora per aver tirato su la prima squadra, avermi preso 15enne, avermi dato tutta la fiducia possibile sul campo e avermi fatto diventare il giocatore che sono, John per avermi pescato nella mia scuola elementare, avermi insegnato a tirare e avermi fatto girare mezza Liguria, Giorgio Taverna e Filippo Schenone per avermi guidato nell’ultima stagione, la società Don Bosco allenatori e compagni annessi, la società Rapallo (esordio in C2 in doppio tesseramento), il Varazze, il C.U.S. Genova con una delle stagioni indimenticabili con le finali di C2 raggiunte, tutti i miei compagni di squadra incontrati negli anni, tutti gli avversari perché almeno una volta ho vinto con ciascuno di voi, quasi tutti gli arbitri che a giro mi hanno dato qualche immotivata ‘giornata di riposo’, e poi i compagni storici in campo e grandi amici fuori, spero che ognuno di voi sappia a chi mi riferisca, mi avete dato tanto, davvero… Con un in bocca al lupo a chi rimarrà e porterà avanti la squadra, un abbraccio a tutti e alè A.B. Sestri… Grazie di cuore…

Lillo #17