Oscar is back, fiumi di emozioni al PalaMaggiò

18 dicembre 2016 AUTORE: ANDRE#9

Dopo Oscar sono intervenuti anche Bogdan Tanjevic, Gianfranco Maggiò e Raffaele Iavazzi

C’è il pubblico delle grandi occasioni al PalaMaggiò per il ritorno della ‘Mao Santa’, in arte Oscar Daniel Bezerra Schimdt. Tutto è stato preparato al meglio per poter omaggiare al meglio quello che oramai, a tutti gli effetti, anche giuridici, è un figlio di Caserta. Luci soffuse, atmosfera frizzante, musica avvolgente: il Dio del basket casertano torna nella sua Reggia e riceve il giusto tributo per quel che è stato. “Da oggi sarò casertano davvero”, queste le prime parole del campione brasiliano, che poi prosegue “è un’emozione incredibile, ma quando sei in mezzo al campo tutto sparisce. Mi piacerebbe ascoltare ‘o surdat nnammurat’ e fare ancora canestro per sentire urlare i tifosi di Caserta. Tutte le volte che entravo su questo campo davo tutto me stesso, ed avrei voluto dare sempre di più. Sono stato benedetto dal Signore che mi ha dato il fisico per poter giocare qui ben otto anni e, sono onesto, vorrei restare tutta la vita qui. Quando mi fu proposto di venire a Caserta, la prima domanda che posi fu ‘dove è Caserta?’. Mi dissero che era un posto vicino Napoli con una squadra che giocava in A2. Ma qui mi accolse una persona fantastica, e fu lui a chiedere al grande Giovanni Maggiò, di acquistarmi. Gli disse che ero uno che segnavo e piangevo, e mi presero”. Viene così introdotto Bogdan Tanjevic, l’uomo che portò Oscar al PalaMaggiò: “Grazie ad una grande squadra fummo capaci di fare una cavalcata dalla A2 alla finale scudetto, un percorso vincente fatto con persone fantastiche”. In rappresentanza della famiglia Maggiò c’è Gianfranco Maggiò, il Presidente dello scudetto: “È una grande emozione essere qui. Ho detto alcuni anni fa che Oscar è stato per noi ciò che Maradona è stato per i napoletani, ma forse lui è anche andato oltre. Boscia dopo mio padre è stato il mio maestro di vita, sono diventato uomo grazie a lui e senza di lui non avremmo mai visto Oscar a Caserta. Rivolgo un pensiero a papà che realizzò questo palcoscenico in cui Oscar ha potuto esprimere tutte le sue qualità”. Anche il Presidente Iavazzi interviene, consegnando ad Oscar una maglia: “Ringrazio tutti per essere venuti e soprattutto ringrazio Oscar, che ci ha omaggiato con la sua presenza”.

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