Analizziamo la questione BAT ed il capitolo Consorzio

14 dicembre 2016 AUTORE: ANDRE#9

*Dalla società trapelano notizie che spingono all’ottimismo *

In città ultimamente tutti hanno rivolto le proprie attenzioni, giustamente, a quello che sarà un vero e proprio evento: il ritorno di Oscar Schmidt al PalaMaggiò dopo oltre due lustri. Il brasiliano, campione mai dimenticato dai tifosi bianconeri, fa sempre notizia ed è amato per ciò che ha saputo dare al di fuori del parquet ancor prima che per le sue imprese in campo. Ma è proprio al di fuori del rettangolo di gioco che la Juvecaserta si ritrova a dover affrontare la partita più importante, invischiata tra chi scappa, chi non si avvicina e chi pretende. I primi non possono essere che i soggetti facenti capo alla Fortune Investment & Consulting ltd, prodighi di parole fino a qualche settimana fa, incredibilmente taciturni una volta arrivati alla resa dei conti. Di loro non si hanno più notizie e, soprattutto, non si vedono i bonifici promessi. A detta loro i fondi erano in mano ad un avvocato di Santa Maria Capua Vetere: bene, tale avvocato è partito per le Hawaai con tali fondi? Mistero, anzi, barzelletta. I secondi, ovvero coloro che non si avvicinano ai colori bianconeri, sono da ricercare tra gli imprenditori casertani, sempre bravi nel promettere, molto meno nell’agire. Gli ultimi sono invece gli ex tesserati bianconeri che, giustamente, presentano il conto di quanto non hanno ricevuto da contratto. È arrivato dunque il BAT di Carleton Scott, già pagato, e sono stati presentati quelli di Stipanovic e Domercant, quantitativamente di molto inferiori rispetto a quelli dell’ex Notre Dame. Non è un’ipotesi azzardata affermare che a breve potrebbe arrivare quello di Pino Sacripanti, che attende da oramai quattro anni, e di qualche altro ex bianconero, probabilmente dal passaporto italiano. Una situazione non esaltante, che la società sta però cercando di affrontare un gradino alla volta. Per quanto riguarda la questione Consorzio, non più di qualche giorno fa, abbiamo espresso i nostri dubbi in merito. Invece, a seguito di alcune recenti affermazioni del GM Gino Guastaferro rilasciate a Teleprima durante il suo intervento a ‘Fuoco Bianconero’, pare che qualcosa si stia muovendo. L’obiettivo della dirigenza casertana è quella di poter formare un consorzio che possa rilevare una parte delle quote della Juvecaserta per non lasciare al solo Raffaele Iavazzi tutti gli oneri della gestione finanziaria della società. Tramite l’intervento del sindaco Carlo Marino sembra che determinati ingranaggi si stiano iniziando a muovere. Il vero problema al momento è che, gli impegni eventualmente presi da parte di coloro che sottoscriveranno quote del Consorzio, andranno a foraggiare l’annata prossima, mentre la Juvecaserta avrebbe bisogno di liquidità immediata, andando a determinare un problema che finanziariamente non rispetta il principio dell’omogeneità. Ciò che è certo è che i risultati ottenuti dalla squadra non possono che essere il miglior modo di mettersi in mostra ed attirare sponsor, per cui ci auguriamo che il trend intrapreso da inizio anno possa proseguire con una vittoria su Pesaro nell’anticipo di domenica.

CasertaCe.net