Rubriche – [SB] Superbasket #8 è già nelle edicole di Milano. La prossima settimana in tutta Italia
Terzo numero del 2015 per Superbasket, la rivista di riferimento del basket italiano, storica testata fondata da Aldo Giordani nel 1978 quest’anno al suo 38esimo anno di pubblicazioni.
In copertina, Gianluca Basile, splendido quarantenne che ogni tanto graffia ancora in Serie A, ultimo esemplare di una generazione in via di estinzione, quella degli italiani vincenti. All’interno, l’intervista al grande Baso di Pietro Colnago.
La collezione di firme di grandissimo prestigio su Superbasket si arricchisce di un nuovo grande nome, quello di Maurizio Gherardini, che esordisce con una sua rubrica: “Cose turche”. Va a schierarsi accanto alla rubrica di Ettore Messina, “Texas hold’em”, e quella di Sergio Scariolo, “Canasta y Falta”.
Tanti i personaggi e le interviste. Oltre a Basile, c‘è il racconto di Pietro Colnago del ritorno a Milano di Mike D’Antoni per il ritiro della sua maglia numero 8. La storia di successo di Luciano Capicchioni, l’agente di giocatori di più lungo corso del basket europeo, intervistato da Stefano Benzoni. E poi un incontro, a Trieste, tra Claudio Pea e i due Tonut, padre e figlio, Alberto campione di ieri e Stefano probabile campione di domani.
Dossier Roma. Una analisi in profondità della situazione del basket nella capitale, eseguita da chi l’argomento lo conosce bene: Marco Bonfiglio.
Un nuovo mostro sacro del basket ex-jugoslavo del passato raccontato da par suo dall’inimitabile Sergio Tavčar: Toni Kukoc, protagonista di turno in “Riaccendete Telecapodistria.
Gli struggenti “amarcord” del direttore Dan Peterson questa volta rigardano i suoi primi tempi bolognesi. “Dan chi?” titolò a tutta pagina un quotidano quando l’allora sconosciuto coach sbarcò per la prima volta in Italia. Ma poi…
Come al solito molto ricca la sezione americana. La grande stella NBA di turno il capocannoniere della lega, James Harden. In vista delle Final Four NCAA, le “istruzioni per l’uso” sul come godersi al meglio un evento unico. Fornite da qualcuno che di Final Four di college ne ha seguite 14 dal vivo: Roberto Gotta.
Ancora America. Julio Trovato, GM di Trapani, ha studiato marketing a New York per l’All-Star Game. Scoprendo un universo…
Una storia americana anche quella di Livio Caputo, un diciottenne romano che ha portato la squadra di un liceo del Maryland alla vittoria del suo campionato, segnado il canestro decisivo della finale…
Tornando in Italia, il Basket Festival di Rimini, con le Coppe Italia di categoria e le tante inziative collaterali, è raccontato con un ampio servizio di Niccolò Trigari.
Restando nel mare magnum delle serie minori, una interessante inchiesta di Alessandra Ortenzi sulla presenza “social” delle squadre di quel mondo. E un’occhiata a una società emergente ed ambiziosa: Montichiari.
Altre new entry su Superbasket nuova formula: la sezione MaxiBasket, dedicata al mondo in grande espansioni delle competizioni over, con tanti vecchi campioni ancora allegramente in campo. E una ricchissima sezione statistica curata da Cristan Biagini.
Come sempre, tantissime le rubriche di basket a 360 gradi. Scarpe da basket, siti di basket, camp estivi di basket, hanno il loro spazio fisso.
E naturalmente anche la tecnica, con il consueto clinic scritto e illustrato da Dan Peterson e la pungente rubrica di critica tecnica di Sergio Tavčar, che in questo denunica l’intossicazione da pick and roll di cui soffre il gioco di questi tempi.
Come sempre eccezionale poi il corredo fotografico su cui poggi l’immagine del nuovo Superbasket. Grazie all’agenzia Ciamillo-Castoria, leader in Europa nelle foto di basket.
Giampiero Hruby
