Intervista a coach Tommaso Bruno sul progetto Arona Basket

Week end decisamente positivo per l’Arona Basket, impegnata oltre che in Serie C Regionale anche con le prime partite del settore giovanile. Per quanto riguarda la prima squadra, i ragazzi di coach Bruno sono stati protagonisti di una grande vittoria sul campo di Chivaso, spazzando via i locali con il punteggio di 47-71 (Milione 12, Appendini 11, Gallina 11). Esordio più che positivo anche per la DNG, che contro la quotata Varese ha vinto 88-69 (Hidalgo 28, Milione e Amodio 12, Pedrazzani 11, Lagger 10)controllando la gara dall’inizio alla fine.
Sconfitta infine per l’Under 17 Eccellenza per 59-72 (Ielmini 25) contro Biella, al termine però di una gara ben giocata dai lacuali e contro uno degli avversari più forti del girone.
La nuova stagione cestistica è ormai iniziata da qualche settimana e per la prima squadra dell’Arona Basket l’avvio è stato sicuramente dei migliori, grazie alla vittoria in trasferta sul difficile campo del Granda Cuneo, battuto dopo un tempo supplementare, il passo falso con Fossano e poi la vittoria nell’ultimo week-end, piuttosto netta, a Chivasso. Rispetto alla passata stagione qualche innesto e qualche “addio”, ma l’ossatura è rimasta intatta, con il gruppo molto giovane sotto le direttive di coach Tommaso Bruno.
Abbiamo fatto qualche domanda proprio all’allenatore aronese, che ci ha parlato della Serie C ma anche dell’ambizioso progetto giovanile della società lacuale.

Quali sono le prospettive e gli obiettivi della serie C questa stagione?
Difficile parlare di prospettive per il campionato dopo solo una giornata, aspettiamo di capire tra qualche settimana quali saranno i reali valori in campo di tutte le squadre e poi avremo un’idea. Sicuramente abbiamo l’obiettivo di migliorare i risultati delle ultime stagioni sapendo di avere una squadra più competitiva, direi che per adesso l’obiettivo rimane quello di salvarsi magari evitando i play out e quindi stare fuori dalle ultime quattro posizioni, poi vedremo cosa dirà il campo partita dopo partita.

Che impressione ti sei fatto dopo la prime giornate di campionato?
Come dicevo prima è difficile avere un’idea chiara dopo poche giornate di campionato. In generale mi sembra però che rispetto alla scorsa stagione non ci siano squadre nettamente superiori a tutte le altre come lo erano Serravalle e Trecate, infatti promosse entrambe, ma più squadre che possono ambire alle posizioni di vertice a fine stagione. Se dovessi spendere dei nomi adesso direi Fossano, Borgomanero, Borgosesia e Cuneo ma è davvero difficile, è ancora troppo presto.
Per quanto ci riguarda sono contento di come stanno andando le cose. Ci sono tanti aspetti da migliorare ma chiaramente dopo buoni risultati anche il lavoro in settimana in allenamento parte con una spinta in più.
Il nostro obiettivo rimane comunque salvarsi, vietato alzare il colletto per una vittoria alla prima giornata, dobbiamo rimanere umili.

Parlaci ora del vostro progetto giovanile…
Quello del settore giovanile è un progetto che stiamo portando avanti ormai da quasi 10 anni, con grande lavoro e impegno cerchiamo di fare sempre meglio. Arriviamo da una stagione difficile a livello di risultati, ma dopo quattro anni di “successi” direi che può capitare, e quindi vogliamo ripartire carichi per fare il meglio possibile.
L’obiettivo primario rimane, come sempre, quello di far crescere i nostri ragazzi tecnicamente nel corso degli anni per permettergli poi di giocare a livello senior in categorie superiori (Appendini, Bertona e Hidalgo la scorsa stagione in DNB, Peroni in DNC la scorsa stagione e in DNB quest’anno alla Sangiorgese, Davide Marini ad Oleggio in DNB, Cadamuro a San Maurizio in serie D, Paracchini in serie D a Bologna, ecc) o dove non è possibile per permettergli di giocare nelle nostre prime squadre (la serie C regionale e la promozione).
Ci piace sottolineare da questo punto di vista che su quindici ragazzi che fanno parte del roster della serie C regionale, con un’età media di 18 anni, dodici ragazzi hanno fatto tutto il percorso dal minibasket alla prima squadra da noi, due ragazzi (Cassani e Carone) ne hanno fatto una parte e solo Filippo Gallina viene da fuori avendo fatto le giovanili a Galliate.
Allo stesso modo tutti e diciotto i ragazzi che fanno parte della squadra di promozione, che sta attendendo l’ufficializzazione dell’iscrizione al campionato, arrivano dal minibasket e/o dal settore giovanile Arona Basket.

Anche questa stagione avremo cinque squadre nei maggiori campionati delle altrettante categorie giovanili:
UNDER 19 ECCELLENZA DNG: nati nel ’96/‘97/‘98 (42 squadre in tutta Italia, campionato interregionale con girone Piemonte, Lombardia e Liguria);
UNDER 17 ECCELLENZA: nati nel ’98/‘99 (girone unico in Piemonte a 10 squadre);
UNDER 15 ECCELLENZA: nati nel 2000, in collaborazione con Fulgor Omegna;
UNDER 14 ELITE: nati nel 2001;
UNDER 13 ELITE: nati nel 2002.
Inoltre avremo:
UNDER 17 REGIONALE
UNDER 15 REGIONALE
UNDER 13 REGIONALE
Tutto questo senza dimenticare il lavoro del minibasket che, sotto il coordinamento di Mauro Lucchi, tra Arona e Gattico vede più di 150 bambini partecipare agli allenamenti e ai campionati di categoria.

da http://www.aronabasket.it