Ancora corsi gratuiti per i ragazzi disabili. E stasera alla Ronchetti torna coach Oldani

16 dicembre 2014
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Si è svolta oggi una giornata di festa per il progetto “Siamo tutti Special People” che la società Basket Como 1956 guidata da Luciano Mastrapasqua sta portando avanti con molto impegno.
Partito lo scorso novembre il progetto conta oggi già più di 30 tesserati; “Siamo tutti Special People” garantisce allenamenti gratuiti in attività sportiva interdisciplinare per i ragazzi con disabilità mentale.
La società Basket Como annuncia che queste attività si svolgeranno sempre gratuitamente anche per il mese di gennaio 2015, ogni sabato a partire dal 10 sempre nella bella struttura del Palasampietro di Casnate con Bernate.
Luciano Mastrapasqua, insieme allo staff dirigenziale, sta avviando con successo una serie di sinergie con territorio e istituzioni volte a realizzare un progetto che mira a un’integrazione più completa dei ragazzi con disabilità attraverso nella società.
Alla giornata “Siamo tutti Special People” era presente anche tutta la prima squadra che milita nelle serie B e che stasera affronterà questa sera nella palestra di via Giulini a Como alle 21 il Pontevico Basket.

Coach Oldani, nuovo condottiero della formazione, si ritrova così di nuovo a casa dopo 2 anni di lontananza. Ecco le sue parole:
«Faccio ritorno a “casa”, nuovamente in panchina alla Ronchetti dopo oltre un anno e mezzo. Quella volta fu festa grande, tante emozioni, una delle soddisfazioni più grandi da quando alleno…vincemmo gara 3 contro Lonato e fummo promossi in serie B! Ora tutto è cambiato, le giocatrici, le ambizioni, non siamo più una società che deve affrontare nuovi palcoscenici, ma una realtà che vuole VINCERE e confermarsi partita dopo partita. La squadra che affrontiamo domani è Pontevico, ironia della sorte bresciana come quella Lonato del maggio 2013, una squadra posizionata a metà classifica come noi e che come noi ha incontrato nel turno precedente una squadra di vertice. Conosco poco le avversarie, se non per qualche filmato preso qua e là, ma di certo stiamo parlando di una squadra in salute che può contare su un attacco di livello e che ha forse nella difesa il suo tallone d’achille. Lì dovremo battere noi, facendo valere la conoscenza dei ferri di casa e riproponendo quanto di buono fatto in difesa nella gara di settimana scorsa, dove gli errori sono stati davvero pochi e dove è emersa semplicemente l’attitudine realizzativa da fuori delle varesine. Questa appena conclusa è stata una buona settimana di lavoro, dove abbiamo inserito ulteriori concetti sia in fase offensiva che difensiva, in modo da avere più armi all’interno della gara e renderci meno prevedibili. Le ragazze, seppur non sempre al completo, hanno lavorato con il solito ottimo atteggiamento, aggiustando il tempo di gioco e meccanizzando sempre più il nuovo sistema offensivo. L’entusiasmo e la partecipazione sono ottimi, ora dobbiamo solo iniziare a raccogliere quanto di buono stiamo seminando. Certo, ci vorrà ancora del tempo per rendere tutto più fluido e darci delle sicurezze su cui poggiarci ma, come ho avuto modo di toccare con mano, il tasso di carattere e grinta è molto alto, quindi possiamo solo che crescere. Come ho già detto, i presupposti per far bene ci sono tutti, l’ottima gara su tutti i fronti di settimana scorsa ne è stata la prova e sicuramente meritavamo la vittoria, ma non dobbiamo mollare di un solo centimetro, solo così ci prenderemo tante soddisfazioni.
Continuando su questa strada, anche la buona sorte ci verrà in aiuto…un po’ assente nella scorsa gara dove l’infortunio pre-gara di Cesnaviciute, quello a Forgione nel corso della gara e le percentuali mostruose delle padrone di casa, ci hanno fatto rimandare il foglio rosa.
Vi aspettiamo numerosi domani sera alla palestra Ronchetti per sostenerci e caricarci fino alla fine.»

Diego
Uff. Stampa Basket Como