DNG I love this game, super leoni

AUTORE: alebestiale

Fino all’ultimo respiro, grande prestazione dei ragazzi dell’Under 19 DNG, che spalle al muro riescono a ribaltare una situazione critica e battono fuori casa Bergamo con il punteggio di 63 a 58 ritornando prepotentemente in corsa per il nono posto in classifica.
Sembrava una trasferta proibitiva quella di Treviglio, dopo la scoppola casalinga contro Rimini e nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla vittoria, ma coach Toffanin sapeva che i suoi ragazzi avrebbero potuto ribaltare un risultato che pareva già scritto e così è stato.
Senza Rampado, ancora ai box per il problema a ginocchio, i leoni partono senza timori reverenziali contro i padroni di casa, con G. Fabris che trova buone penetrazioni al ferro; Gomirato ha le sue gatte da pelare contro il lungo Beretta e si inventa una tripla clamorosa, ma piano piano Bergamo assume le redini del gioco e prova a scappare via grazie alle iniziative dello stesso Beretta, Silva, Permon e il patavino Pasqualin, conquistando il primo parziale con il punteggio di 24 a 12.
Secondo quarto a ritmi bassi, entrambe le squadre non trovano la via del canestro; Toffanin inizia una girandola di cambi per imporre una pressione costante ai padroni di casa che trovano dei buoni canestri con il solito Beretta, mentre per i leoni ci sono 4 punti per Marini e Gomirato che permettono ai nostri ragazzi di vincere il quarto con il punteggio di 8 a 6, 20 a 30 sul tabellone alla sirena del riposo lungo.
Il terzo quarto si apre nel peggiore dei modi, prima una bomba di Ferri, poi 4 punti del solito Beretta portano Bergamo sul +19; i leoni pur in difficoltà non si disuniscono, Ortolan si inventa 2 canestri ignoranti nel cuore della difesa bergamasca, F.Fabris ci regala 5 punti di pregevole fattura, Rubbo trova i primi punti della sua partita impattando il quarto sul 20 pari mantenendo i leoni sul -10 (50 a 40).
Nell’ultimo quarto coach Toffanin rischia il tutto per tutto, in campo Gomirato e Salerno con Marini e i due Fabris; apre Silva per Bergamo, poi subito i falli dei Fabris, la partita si fa nervosa, Gabriele e Francesco provano con le bombe a riavvicinare i leoni ma le polveri sono bagnate (0/7); Salerno fa sportellate sotto le plance, lotta a rimbalzo e recupera palloni preziosi, coadiuvato da un ottimo Gomirato; dalla panchina l’incitamento ai compagni, la Bluorobica si ferma in attacco contro le difese chiamate da Toffanin (pressing e zona) e pare rinunciataria.
Ultimi 4 minuti al cardiopalma, con un antisportivo su G. Fabris ci portiamo a – 7, poi una bomba da casa sua di F.Fabris regala il -4; la sfida ai suoi compagni per pochi giorni ad inizio stagione (F. Fabris era stato chiamato dalla Bluorobica in estate ma poi aveva scelto di tornare alla Gazzera) è iniziata, l’inerzia è tutta per i nostri ragazzi, altra bomba di Francesco, ma si rimane sul -3, grande canestro di Salerno su super assistenza di Gabriele e poi il pareggio sempre con un tiro ignorante di F. Fabris.
Bergamo non capisce più nulla in attacco, prima Ortolan che deve uscire per raggiunto limite di falli, poi anche Marini si gettano nella mischia per ghermire preziosi palloni da affidare ai 2 Fabris che in penetrazione e ai tiri liberi confezionano un meritato e inaspettato vantaggio nei 2 minuti finali, vincendo il quarto con un sontuoso parziale di 23 a 8.
Cosa dire dopo questa emozionante trasferta e vittoria, si sono persi punti che sembravano facili e conquistate vittorie sulla carta impossibili o quasi; i risultati dagli altri campi ci sorridono (sconfitte casalinghe di Pontevecchio che perde terreno e soprattutto di Rimini sconfitto in casa per 76 a 62 da Reggio Emilia); ora sono solo 2 i punti che ci separano da Rimini (16 a 14) e dal 9° posto, decisive le prossime 3 giornate dove sia noi che i nostri competitor riposiamo un turno: obbligatoria la nostra vittoria casalinga contro la Fortitudo di lunedì 23 che potrebbe pareggiare i conti con i riminesi impegnati contro la Virtus Bologna, poi nella nostra giornata di riposo, sintonizziamoci sulla partita casalinga di Rimini contro Virtus Padova; in caso di vittoria padovana sarebbe ininfluente l’ultima nostra partita fuori casa a Rubano, con la vittoria di Rimini che finisce qui le sue partite, match da dentro o fuori proprio con gli storici avversari neroverdi. Forza ragazzi, il vostro destino è nelle vostre mani, ora altri allenamenti duri, il sogno può e deve continuare.

Orobica Bergamo-Junior Leoncino 58-63