C Naz. Normale amministrazione per i cannibali


Terza vittoria consecutiva e secondo successo interno per la Castellano, che dopo l’importante e difficile vittoria contro la quotatissima Agropoli si ripete stavolta però contro un avversario decisamente “low profile”, riprendendo confidenza con la palla a spicchi dopo la settimana di stop forzato per la Coppa Italia.
Una gara mai in discussione, quella disputata oggi dagli udassini, che per la prima volta in questa stagione realizzano 101 punti in un match assestandosi al 5^ posto in classifica.
Il coach foggiano fa di necessità virtù e schiera il miglior quintetto possibile, potendo contare soltanto su 8 giocatori dopo l’infortunio occorso a Lele Di Nanni: nell’occasione si rivede finalmente il capitano, Guglielmo Serazzi, ormai ristabilitosi dall’infortunio al ginocchio.
Il primo quarto di gara è tirato, a dispetto delle attese della vigilia, ed evidenzia subito la vena propositiva degli ospiti ed in particolare del baby Pace (classe ’95), in gran forma proprio come nel match dell’andata, quando si mise in evidenza con penetrazioni e canestri; Cerignola temporeggia, senza però mai perdere il controllo della gara e ribattendo punto su punto, chiudendo sotto di uno (18-19).
La musica cambia decisamente nel secondo quarto di gara, quando viene fuori tutta la qualità dei cannibali che salgono in cattedra con Jonikas, Svoboda e Maggi: i tenori biancazzurri iniziano a carburare e, coadiuvati dal lavoro di Falcone e Liguori, “spaccano” la partita costringendo la Monte Pruno ad inseguire costantemente, con estrema fatica e chiudendo i secondi 10′ sul 48-36.
Il rientro dagli spogliatoi non cambia gli equilibri di una partita che sembra ormai segnata: i cannibali continuano a collezionare punti e spadroneggiare sotto canestro con un mostruoso Jonikas (ben 22 difensivi per il pivot lituano), efficace anche a tiro. Ciardullo e Palazzo (per Potenza) provano a rendere meno amara la sconfitta, ma i “soliti” Maggi e Svoboda vogliono aumentare i propri “statini” e così, tra doppie e triple, si arriva ad un + 27 che lascia poco all’immaginazione.
Nel festival dei punti, rientra di diritto anche Cristiani: buona la gara disputata dal play cerignolano, che terminerà anzitempo il match a causa di un colpo fortuito.
Il match scorre tranquillo e la Castellano ne approfitta per provare qualche giocata in vista del derby di domenica prossima al PalaCastellana contro il San Severo capolista, dove si spera di poter schierare Di Nanni.

Udas Cerignola-Timberwolves Potenza 101-60

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