C Naz. La settima consecutiva dei cannibali

AUTORE: Riky PlayBasket

Parte con il piede giusto il 2015 della Castellano Udas, che riprende il cammino da dove l’aveva lasciato espugnando il PalaMangano di Scafati nel big-match della 1^ di ritorno contro i padroni di casa della Cesarano Basket in un match al cardiopalma, ricco di tensione e capovolgimenti di fronte che premia l’audacia degli udassini, mai domi, che “vendicano” la sconfitta dell’andata. Una vittoria fondamentale per la scalata dei cannibali verso la vetta della classifica in attesa della importantissima gara contro Sarno di domenica prossima.
Eppure inizia male Cerignola, che scende in campo contratto e troppo nervoso; la partita è sentita da entrambe le squadre e si vede, tanto che il primo punto dei biancazzurri arriva dopo 4′ di gioco, in seguito a vari tentativi andati male. Dall’altra parte, i padroni di casa sfruttano gli errori al tiro dei nostri e con Leonard e Carrichiello iniziano ad incanalare punti, chiudendo il primo quarto in vantaggio di dodici (19-7).
La riscossa nei secondi 10′: Serazzi sveglia la compagnia, guadagnandosi punti e sfornando assist per Martone e Falcone, che mettono un parziale di 11 a 0 interrotto da un fallo inesistente su Leonard fischiato a Martone. Si lotta punto su punto, l’Udas insacca da tre con Di Nanni e Maggi mettendo la freccia per la prima volta (25-26) nonostante le continue sviste arbitrali, ma alcune disattenzioni difensive portano all’intervallo lungo sul 35-31.
Ritmi altissimi anche al rientro dagli spogliatoi: Totaro opta per una zona aggressiva ma a pesare sono gli errori al tiro dei cannibali, che fanno più volte cilecca al contrario di Scafati che può contare sull’immarcabile Leonard e le mette tutte dentro, con Parlato e Carrichiello in grande spolvero dalla linea dei tre, arrivando ad ottenere un +12 a 2′ dalla fine del terzo/4, chiuso poi 56-47.
Gli ultimi 10′ di gara sono ad alta intensità: il Palazzetto diventa una piccola bolgia ed esalta i vari Maggi, Svoboda e Di Nanni che segnano triple come se piovesse, distruggendo pian piano il castello di certezze messo su dalla Cesarano, che appare stanca nonostante la grinta di Carrichiello e Leonard; ma quando Jonikas (in non perfette condizioni) decide di diventare il padrone assoluto dell’area, non si scherza più: difesa, rimbalzi a profusione e ripartenze micidiali come quella di Serazzi che, sulla sirena, sigla i due punti del 68-72 finale, regalando la settima vittoria consecutiva alla Castellano Udas. Da brividi!

Cesarano Basket Scafati-Udas Cerignola 68-72

19735315647

197162421161225