C Naz. Ostuni, ottima la prima!La Cestistica espugna Agropoli all’esordio

AUTORE: Riky PlayBasket

Si riprende da dove si era lasciato. La Cestistica Ostuni, nella prima partita della sua storia in un campionato nazionale, si toglie subito la soddisfazione di espugnare un campo difficile come quello di Agropoli: 82-75 il risultato finale per i ragazzi di coach Beppe Vozza, capaci di effettuare l’allungo decisivo per la vittoria proprio al momento giusto, a cavallo tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo.
In un match subito incanalatosi su binari non semplicissimi, con diversi giocatori subito carichi di falli (uno su tutti Morena, 3 falli in pochi minuti nel primo periodo fischiati in maniera un po’ troppo fiscale dai due arbitri), i gialloblù non si sono mai scomposti, restando sempre attaccati agli avversari.
La Cilento basket, allenata da coach Lepre, parte subito con i suoi cinque uomini migliori: Lepre in cabina di regia, Nobile e Corvo sugli esterni, Chukwubike e Visnijc sotto canestro. Vozza risponde con Marseglia, Percan, Malamov, Caloia e Morena, con Menzione pronto a partire dalla panchina. La partenza è tutta biancoverde, o meglio, tutta di Nobile, che segna i primi 7 punti dei suoi: gli arbitri fischiano due falli in un amen a capitan Morena, che dopo nemmeno due minuti lascia il posto a Menzione, che risponde presente con 4 punti consecutivi, imitato da Malamov che entra nel match con una bella azione da 3 punti (7-7). Menzione colpisce anche dalla lunga distanza, Visnijc ribatte con un canestro e fallo, e dopo 7 minuti è parità a quota 10. Rientra capitan Morena e si fa subito notare con due triple di fila (16-12), poi ancora Malamov con una bella entrata: il primo quarto finisce 18-17 per Ostuni.
Il secondo quarto è un continuo botta e risposta tra biancoverdi e gialloblù, con Agropoli che si affida ancora a Nobile e al sempreverde Corvo, mentre Ostuni viene sospinta da un grande Antonio Caloia, che mette a segno 11 punti in poco più di 5 minuti: la sua grinta coinvolge i compagni, che con Malamov si portano ancora avanti a 3 minuti dall’intervallo (35-37). Agropoli rimette la freccia con due triple di fila di Nobile e Corvo (41-37), poi un canestro e fallo (e tiro libero aggiuntivo) di Malamov fissa i paletti sul 41-40 con cui si va alla pausa lunga.
Si rientra sul parquet e Visnijc decide di entrare finalmente in partita, dopo un primo tempo opaco: in due minuti il serbo segna due triple di fila (47-43). Malamov e Menzione riportano il punteggio in parità a quota 47, ancora Visnijc rimette il muso davanti, gli risponde Morena da tre (49-50). La gara è vibrante e combattuta: ancora Visnijc e Corvo attaccano il canestro, Malamov risponde dalla lunga (55-57), poi ancora Corvo e Nobile (60-57), fino al 66-63 della penultima sirena.
Ostuni soffre in difesa, ma coach Vozza cambia le marcature passando ad una aggressiva difesa a zona, e la Cilento basket va in confusione: 15-2 il parziale nella prima metà dell’ultimo periodo, grazie ad una ottima aggressività difensiva, ad un Morena efficace più che mai (5 triple a segno in totale) e ad un Alex Percan aggressivo e preciso al tiro, anche dalla distanza, dopo qualche indecisione iniziale (68-78 a due minuti dal termine). Gli ultimi 180 secondi scorrono con qualche patema, per via di un paio di ingenue palle perse sulla pressione dei cilentani, che però non riescono più a trovare la via del canestro, soprattutto dalla lunetta (13/27 il dato finale, appena il 48%), fino al 75-82 che chiude la contesa.
Due punti pesantissimi, su un campo che per il resto della stagione sarà ostico per tutti, anche per le squadre più accreditate alla vittoria finale. “Abbiamo vinto una partita importantissima – le parole di coach Vozza al termine del match – nonostante qualche parziale sfavorevole non abbiamo mai mollato la presa, restando attaccati in partita fino alla fine, quando è venuto fuori il grande talento dei nostri giocatori migliori. Vincere qui al PalaDiConcilio non sarà facile per nessuno, la nostra prestazione è stata super”. L’allenatore ostunese guarda già al futuro: “Ora ci aspettano due partite da vincere assolutamente, in casa contro Castellamare e a Potenza, prima di quella che considero una vera e propria finale, al PalaGentile contro San Severo. Nonostante sia solo la quarta giornata, la ritengo già una partita fondamentale per il prosieguo della stagione”.

Cilento Basket-Cestistica Ostuni 75-82

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