C Naz. Valdiceppo travolta a Pesaro nel recupero


Davvero una Valdiceppo irriconoscibile quella scesa in campo allo storico Hangar di Pesaro contro il Pisaurum nel recupero della decima giornata. Con Domenis influenzato, Anastasi e Orlandi in precarie condizioni ma soprattutto a corto di energia e di idee i ponteggiani hanno alzato bandiera bianca già dalla seconda metà del primo quarto. Quando cioè è apparso chiaro che non erano nella condizioni di poter sostenere il rirmo imposto dai padroni di casa e sarebbero stati superati proprio sui proprio punti di forza: intesità, difesa, battaglia a rimbazo e sulle palle vaganti. Tanto che coach Fabrizi nella seconda parte di gara ha dovuto rinunciare alla sfida aperta con gli adriatici, scegliendo invece un attaggiamento più prudente e contenitivo, che ha fermato la piena senza però riuscire a ribaltare l´inerzia di una gara già pesantemente segnata.
Le avvisaglie di una serata storta arrivano fin dal primo possesso, nel quale Giroli manda subito a bersaglio una tripla approfittando della prima delle molte disattenzioni della difesa ponteggiana. Gli fanno eco subito Giunta e Pentucci che volano in campo aperto, mentre la Sicoma è subito in affanno nei rientri difensivi e nelle chiusure a centro area. Gli esterni bianco blu sono spesso saltati nelle situazioni uno contro uno, e le rotazioni accorciate rendono anche complicato recuperare fiato e lucidità. Ci prova Meccoli a rispondere nell´altra metà campo mandando in fondo alla retina due triple e tenendo i suoi in linea di galleggiamento, anche se i 28 punti subiti nel solo primo quarto non fanno presagire nulla di buono.
Coach Foglietti invece può pescare a piene mani dalla panchina, trova in Bianchi un altra opzione importante in attacco e pigia ulteriormente il piede sull´acceleratore affidandosi con continuità al pressing.
Dovendo partire dal meno 16 dell´intervallo, la Valdiceppo sceglie di rinunciare ad inseguire i pesaresi sul terreno del corri e tira, e di provare a coinvolgere di più i lunghi sotto canestro attaccando con maggiore pazienza la difesa schierata e dando priorità, nell´altra metà del campo, alla protezione dell´area piuttosto che all´aggressività perimetrale. Una scelta inusuale ma dettata dalle contingenze, che comunque costringe i padrondi di casa a diversi attacchi infruttuosi. Il problema rimane la scarsa lucidità offensiva, che non permette di capitalizzare il maggir equlibrio faticosamente raggiunto, e le troppe palle perse banalmente contribuiscono a far evaporare quel che restava delle speranze di un possibile recupero. Quando Serino commette il suo quarto fallo e Patani deve lasciare il campo per un colpo al viso, sostanzialmente i giochi sono fatti.
Cambrini mette ancora una bomba, Pentucci realizza sei punti in fila e la gara è in archivio, nonostante Meccoli continui a combattere fino alla fine. Termina 88-57, un passivo pesante e allarmante, considerando che la Sicoma avrà poco più di 48 ore per leccarsi le ferite e prepararsi per la delicata trasferta di Pescara, prevista per domenica.

Pisaurum 2000 Pesaro-Valdiceppo Basket 88-57

282050346547

2820221415132310