C Naz. Pesante passivo a Mestre

AUTORE: alebestiale

Abbiamo più volte parlato di una squadra poliedrica, che si smentisce e ci smentisce domenica dopo domenica; partita dopo partita.
La gara di Mestre risulta quindi quanto mai ambigua.
Ci eravamo abituati ad una squadra che anche nelle difficoltà lottava, non si disuniva e vendeva cara la pelle.
Non è quello che è successo domenica.
Mettici tutti i fattori che vuoi, l’ambiente avverso,qualche fischio (a volte anche comprensibilmente) casalingo, il brutto comportamento di qualche tifoso ospite e qualche presa di mira eccessiva ( vedi espulsione di Pozzebon e crociata su Basei); dopo aver lottato ad armi pari ed esserci giocati la partita per quasi tre quarti c’è stato un crollo verticale.
85-47 non è un punteggio degno di questa squadra e dei suoi valori. Non è ciò che siamo abituati a vedere e ciò che vorremmo vedere.
Per quanto riguarda il commento della partita c’è poco da dire.
Oderzo parte male e per sei minuti buoni resta a secco, finché non è il solito Pozzebon a sbloccarla con otto punti consecutivi. Fortunatamente però, nonostante un attacco sterile la difesa è presente e riesce a limitare al meglio Chinellato e compagni, permettendo alla COE di chiudere il primo periodo sul 10-10.
Il secondo quarto scorre fondamentalmente tutto in parità,finché una tripla di Zatta lancia l’allungo mestrino che permette ai padroni di casa di andare alla pausa lunga in vantaggio 28-21.
Al ritorno dagli spogliatoi otto punti consecutivi di Chinellato cambiano l’inerzia della gara.
Basei replica con una schiacciata di tutta potenza, ma è troppo poco, e Mestre scappa sul 51-37 di fine terzo periodo.
Oderzo ci prova, ma dopo poco vede subito espulso Pozzebon, fischio quanto mai eccessivo ed inutile che accontenta solamente una ambiente che non aveva certo ulteriormente bisogno di essere infiammato ed alimentato,anzi.
Da qui la partita di Oderzo finisce completamente.
Chinellato e Zatta fanno la partita per Mestre; la COE vede anche Basei lasciare il campo ed il divario aumenta sempre più fino al conclusivo ed impietoso 85-47.
Ora penso sia però d’obbligo qualche considerazione, che non vuole essere di certo una giustificazione del pesante passivo, ma una semplice constatazione.
Come è possibile che tifosi entrino in campo durante il corso della partita, si dirigano con fare minaccioso verso i nostri giocatori (venendo fermati solamente da un pronto dirigente mestrino) e nessuno dica niente?
Come è possibile che gli ultras siano col corpo visibilmente oltre il limite delle transenne, insultino col megafono i nostri giocatori e nessuno dica niente ?
Ora lasciamo queste riflessioni a chi di dovere e noi concentriamoci sul basket.
Domenica prossima al PalaOpitergium arriva San Vendemiano, derby ostico ed importante.
Come reagiranno i nostri ragazzi?

Andrea Gerotto
Ufficio Stampa Basket Oderzo

Basket 1958 Mestre-Oderzo Basket 85-47