C Naz. Commento alla partita

AUTORE: clutonco

La palla a due alzata alle 18, con tre ore d’anticipo sulla consuetudine, non ha mandato in tilt i ragazzi diGarbosi, anche se, nei primi minuti, più che una partita, in campo abbiamo visto la continuazione della festa di Halloween della sera precedente, con errori, anzi con “orrori”, che hanno gelato il sangue dei tifosi.
Una volta finiti gli “scherzetti” a disposizione, ecco però che finalmente, Spertini e compagni hanno deciso di passare ai “dolcetti”, rasserenando in un attimo il clima tetro delle tribune: dallo 0-4 si passa così ad un immediato 9-4 che in realtà, col senno di poi, possiamo definire: fine dell’incontro. Sì, perchè, senza voler sminuire il valore dei ragazzi di Nerviano che, capitanati da un ottimo Bandera, hanno comunque disputato una buona prova, ripercorrendo da capo il playbyplay dell’incontro ci accorgiamo che a cinque minuti dall’inizio, i gialloblu hanno deciso di ingranare la quinta e di dettare tempi e ritmi, senza lasciare agli avversari la possibilità di controbattere. Il 25-14 del 10′ costruito dalla coppia Moraghi-Antonini, in supporto al solito Terzaghi ed arrotondato dalle bombe di Spertini e Biganzoli, dà a Garbosi la possibilità di inserire la panchina per tutto il secondo quarto, permettendo soprattutto al giovane Moalli di mettere in mostra i progressi fatti, servendo i compagni, recuperando palloni e prendendo anche rimbalzi; a tenere alto il ritmo ci pensa Passerini, in coppia con l’eterno Moraghi, per il quale abbiamo finito gli aggettivi e passeremo agli applausi (10 punti e 20 rimbalzi), che danno garanzie sia in difesa che in attacco, mantenendo invariato il distacco, nonostante un acuto ospite nel finale (38-29 al 20′).
L’intervallo lungo aiuta i varesini a caricarsi maggiormente, correggendo anche i pochi errori commessi negli ultimi minuti del secondo quarto, così, una volta rientrati in campo ecco un nuovo e definitivo break, con il quintetto di casa che va a segno a ripetizione, con alternative che mandano a canestro tutti i suoi uomini, fino al +20 toccato da capitan Spertini al 28′ e mantenuto fino all’ultimo timeout tecnico (66-46). Gli ultimi 10 giri di lancette consentono a coach Garbosi un lungo garbage time: Montin entra da subito e Garavaglia in seguito, ma la sostanza non cambia, anzi il vantaggio aumenta, con gli ospiti che, ormai totalmente demoralizzati, sbagliano canestri semplici, lasciando strada libera ai varesini per una lunga serie di contropiedi fino al definitivo 92-63. Paura svanita, streghe cacciate, vittoria meritata, e classifica che sorride: benvenuti a Gazzada, il paese dove gli oggetti arancioni e rotondi non sono zucche, ma palle a spicchi!

Basket 7 Laghi Gazzada-Pallacanestro Nervianese 1919 92-63