A1 Femm. Che spettacolo a San Martino, il derby è delle Lupe!


Emozioni incredibili, quelle che le ragazze del Fila e i loro tifosi si sono scambiati domenica sera, in quello che verrà ricordato a lungo come uno dei più bei match disputati a San Martino di Lupari. Avremmo detto lo stesso anche se fosse finita in un’altra maniera, perché di fronte a una cornice di pubblico eccezionale (presenti, tra gli altri, anche diverse autorità politiche e federali, nonché il presidente dell’AS Cittadella Andrea Gabrielli) Fila e Reyer hanno dato vita a un incontro intenso, combattuto, sempre punto a punto. Ma le Lupe non potevano perdere: troppa la voglia e la grinta messe in campo sin dalla palla a due, qualità che hanno permesso alla squadra di coach Abignente di aggiudicarsi anche il derby di ritorno dopo quello di andata, e di rinforzare la propria classifica, con l’aggancio al terzo posto di Umbertide, che non è scesa in campo per la rinuncia di La Spezia.
QUARTO. Partenza subito aggressiva delle padrone di casa, a segno sui primi due possessi con Bailey e Gianolla. Ci mette poco l’Umana a iscriversi a referto, con la bomba di Mandache. San Martino però può contare su una Bailey indiavolata, capace di arrivare fino al ferro con una determinazione che strappa applausi a scena aperta (già 8 punti e 5 rimbalzi per lei nella prima frazione). E quando al 6’ Gianolla va a realizzare in rovesciata dopo aver fatto saltare Mc Callum sulla finta, Venezia è costretta a chiamare time-out sul 16-7, con il palazzetto che è già una bolgia. È una pausa che rigenera la formazione ospite, più attiva sulle linee di passaggio e capace di recuperare quasi tutto il gap con un break di 6-0. Arriva nel frattempo il momento dell’esordio di Aija Putnina, che ci mette poco a trovare il suo primo canestro, su assist di Pye. Ma Venezia è lì, ed è dalla lunetta che Ruzickova firma parità e primo vantaggio ospite al 9’ (18-19). Prima della pausa risponde Gianolla con una tripla importantissima, ma sulla sirena Mandache realizza il 21-21 con cui si va al primo riposo.
QUARTO. Di nuovo Gianolla da tre apre la seconda frazione, e sono già 14 i punti dell’ex giocatrice di Lucca. Le Lupe sono più aggressive e con una grande Sbrissa fanno la voce grossa a rimbalzo, guadagnando grazie ai secondi possessi qualche punto di margine: la tripla di Favento vale il 31-23 al 13’. È uno spettacolo vedere le maglie giallonere tuffarsi su tutti i palloni, e in attacco Gianolla è “on fire” più che mai: ancora 5 punti consecutivi con la terza bomba su altrettanti tentativi la portano a quota 19, per il 36-28. Mc Callum e Formica tengono aggrappate al match le ospiti, e anche Melchiori risponde da fuori alla tripla di Filippi. Proprio da tre punti la Reyer fa male alla difesa sanmartinara (5/10 nel primo tempo), e quando si entra nell’ultimo minuto Ruzickova riporta le sue a -1 (43-42). Un contestato fallo in attacco fischiato a Pye permette poi alle veneziane di trovare dall’altra parte anche il sorpasso proprio in chiusura, e si va dunque all’intervallo sul 43-44.
QUARTO. Torna a segnare Bailey, con due tiri in fotocopia con la punta del piede sulla linea dei tre punti, e San Martino ritrova il vantaggio, dando il via a una fase di sorpassi e controsorpassi. È con l’ex Francesca Dotto e con Mandache che l’Umana prova ad abbozzare il primo vero break a suo favore (51-58 al 25’), rintuzzato però da una tripla di Bailey a conclusione di un attacco da manuale. Pye fa -2, e poi la stoppata di Filippi su Mandache è capitalizzata dall’altra parte dalla stessa Filippi, autrice della bomba del 59-58. Il canestro che permette di arrivare all’ultima pausa avanti è invece di Putnina: 61-60 il punteggio al 30’.
QUARTO. Pye va a segnare di forza per due volte, la seconda anche con il fallo, e firma il 66-60 (33’). La Reyer però torna a colpire da fuori, e con le triple di Melchiori e Carangelo è sempre lì (68-66). Formica riporta tutti in parità, e a 5’ dalla fine si apre una sorta di supplementare, sul 72-72. Carangelo è in ritmo (i suoi 11 punti arrivano tutti nell’ultima frazione), ma anche Pye dall’altra parte (anche per lei 11 punti nei 10’ finali). Ancora con la bomba della sua play l’Umana sale sul 74-77, ma è tutt’altro che finita: Gianolla va a prendersi un viaggio in lunetta e poi in difesa subisce lo sfondamento, e a 2’ dalla fine realizza anche il piazzato del 78-77. Si arriva con questo punteggio a 30” dalla fine, e sull’attacco Reyer c‘è il furto di Bailey che anticipa Mandache: la palla va a Pye, che dalla lunetta è glaciale e fa 80-77. Rimane un’ultima speranza per Venezia, Mc Callum si alza da tre ma non trova neanche il ferro, e tutta San Martino di Lupari può finalmente liberare la propria gioia: il derby è delle Lupe!
LE INTERVISTE. Presto online su www.youtube.com/lupebaskettv le interviste realizzate al termine del match con il coach Larry Abignente, le atlete Mary Sbrissa, Angela Gianolla e Aija Putnina, il presidente Vittorio Giuriati e il titolare del main sponsor Fila Beniamino Pettenon.

San Martino di Lupari-Reyer Venezia 80-77

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