Serie D Molinella non Taglia il traguardo, alla SBF due punti fondamentali

AUTORE: clutonco

Molinella non Taglia il traguardo, alla SBF due punti fondamentali
by Guala il 16/03/2015 in Serie D
Questione di stimoli, oltre che di gambe.
Ferrara domina una partita che, si sapeva, sarebbe stato un banco di prova per i ragazzi di Baiocchi, usciti con le ossa rotte dalla sfida con Riccione; e se quel -36 è una cicatrice che ancora brucia, ma tutto sommato la si aspettava, con la SBF gli umori sono diversi, oltre alle aspettative.
Insomma: nessun biancorosso pensava sarebbe stata una passeggiata andare a vincere alla Tumiati, ma non possono essere le assenze di Trippa e Gualandi (il 50% del parco lunghi) e un arbitraggio non adatto alla categoria a spiegare il secondo stop consecutivo della matricola che, per mezzo anno, ha fatto tremare i parquet dell’Emilia Romagna.
C‘è di più, e quel più sono proprio gli stimoli e le gambe.
Colantoni manda sei giocatori in doppia cifra, esaltando un collettivo capace di creare pallacanestro (prima) e costringere Quartieri ad iniziare i giochi a 16-17 secondi, con Ferrarini costantemente attaccato ai calzoncini (poi). Attacco e difesa, energia e solidità. Ferrara complica i “riccioli” di Ricci, disturba i ribaltamenti di Serio, costringe Checcoli e Testi ad una marea di palleggi per trovare varchi attaccabili, e costruisce possesso dopo possesso una vittoria che vale oro in chiave salvezza.
Baiocchi si trova a dover gestire una sconfitta più complicata rispetto a quella esagerata e fantascientifica contro Riccione: questa volta la squadra ha pagato le rotazioni corte, oltre ad aver subito l’aggressività dei bianconeri, che non hanno permesso allo staff di individuare un giocatore specifico da limitare. Appena gli spazi si sono ristretti, Molinella ha iniziato ad innervosirsi più del dovuto, ingaggiando battaglie fisiche favorevoli ai padroni di casa.
In attacco, invece, è mancata precisione soprattutto a rimbalzo offensivo, quando il numero di possessi si moltiplica esponenzialmente (e sabato sera di seconde – se non terze occasioni se ne sono viste).
Non bastano i 13 punti di un ritrovato Tagliavini, che a 7’ dalla fine riportava Molinella a -4, perchè se Molinella difende forte per 22 secondi, Ferrara è brava a trovare un buon tiro negli ultimi scampoli di azione.
Mercoledì 18/3, alle 21.30, Molinella ospita Ravenna, in un match che si preannuncia al cardiopalma.
Una partita per restare attaccati al sogno playoff (in attesa di Castello, impegnato sull’ostico campo del Veni, questa sera)

La cronaca
Molinella parte in quinta guidata da Quartieri (5 di fila), e Colantoni è costretto al timeout sullo 0-7 a 8’. SBF si riorganizza e incornicia un contro-parziale immediato, chiuso da Ferrarini per il 7-7. Colantoni ordina la zona 2-3, che Ricci punisce da 3 (7-10). Baiocchi schiera Testi da 4, ma è Pusinanti a segnare la tripla del primo sorpasso SBF. Molinella sbaglia tanto da sotto, e anche Rimondi si iscrive alla partita: 20-16 alla prima sirena.
Il secondo periodo lo aggredisce Pascoli, la giovane ala molinellese, ma gli ospiti subiscono il pressing aggressivo di Colantoni; Calvi sigla il -2 a 7’50”, mentre Ferrara si schiera ancora a zona 2-3. Molinella gira bene palla, ma i tiri costruiti non entrano, e anche Baiocchi si rifugia nella zona 2-3. Intanto Ferrara prova a scappare sul 36-28 a 3’55”, con Pusinanti che segna il +10, approfittando degli spazi a rimbalzo. Checcoli segna il suo primo punto a 1’30” dall’intervallo, e Ferrara è +15 all’intervallo lungo.
Ricci prova a suonare la carica insieme al solito Checcoli, costruendo buoni tiri che, però, escono. Checcoli fa -9, costringendo la SBF a 4 falli in 4 minuti. Quartieri segna il -9, ma la partita nella partita è quella ingaggiata dagli arbitri con il buonsenso. Ferrara sfrutta l’inerzia pressando bene e rientrando in una zona 2-3 aggressiva. Checcoli trova la tripla del -7, a cui risponde Rimondi con un gran canestro in penetrazione. Negli ultimi minuti del quarto entra in partita Tagliavini, che da solo ricuce lo svantaggio a 4 punti (56-52).
Ferrara parte forte con Vigna (59-52), subito ripreso dal solio Tagliavini (59-54). Intanto Colantoni sfianca Quartieri con il pressng, oltre a provocare il 4° fallo di Serio. Ferrarini e Frignani costruiscono un parziale che stacca Molinella di 10 punti (67-57), ma Quartieri si mette in proprio e, con un meraviglioso “teardrop” firma un personale 0-4 per il 67-61, a cui segue Testi per il -5 a 3’50”. Molinella prova a stringere in difesa, ma Ferrara è brava ad aprirsi spazi con le penetrazioni degli esterni, e il gran canestro di Ferrarini in arresto e tiro – che sigla il 73-63 a 120 secondi dal termine – fa partire i titoli di coda per Molinella.

Scuola Basket Ferrara-Pol. Molinella 76-64

201647325652

201627169202012