Serie D – Commento alla partita

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Per due quarti la Grifo domina la partita, giocando anche un basket frizzante, fatto di palle rubate e contropiede, poi però al rientro dagli spogliatoi, Ferrara si trasforma e comincia a giocare con più costrutto, perdendo meno palloni. Per la Grifo giocare contro la difesa schierata diventa un’impresa e il canestro si rimpicciolisce sempre più. Dall’altra parte Ferrara prende coraggio e una volta superato non si fa più riprendere. Ma andiamo con ordine. Un Orlando in gran spolvero guida la fuga della Grifo nel primo quarto con canestri ed assist per i compagni e la Grifo arriva al massimo vantaggio al primo intervallo. L’inizio del secondo periodo è di marca ferrarese, tanto che a metà quarto il punteggio è 25-19 con un parziale di 3-11 per gli ospiti. Ancora Orlando assieme ad un reattivo Pasini riportano la Grifo alla doppia cifra di vantaggio (+11 a due dalla pausa tè), per poi chiudere sul +10 a metà gara. Ma dagli spogliatoi rientrano due squadre diverse. Il parziale del quarto recita 9-30, nonostante Orlando (46-36) provi a ricacciare lontano Ferrara, che supera sul 42-43 e non si volta più indietro approfittando di cinque minuti senza canestri della Grifo (dalla citata tripla di Orlando ai -6’ al canestro di Lanzoni a -1’). L’ultimo quarto non fa più storia. Le due facce della partita hanno fatto capire che la Grifo può tranquillamente stare in questo campionato non appena i giocatori troveranno l’amalgama giusto (la squadra è stata fatta solo nell’ultimo mese ed anche il coach titolare ha avuto problemi che gli hanno impedito di plasmare la squadra) e la condizione atletica li sorreggerà per almeno trenta minuti. Infatti, sia con l’International che con Ferrara il crollo è avvenuto nel terzo quarto in cui si è subito un trentello in entrambe le gare.