Promo VE Commento alla partita

AUTORE: Riky PlayBasket

Venerdì sera al palazzetto dell’ Arsenale si è giocata una bella partita tra la Virtus Venezia e i Giants Marghera.
Primo quarto che inizia molto contratto per entrambe le squadre, gioco non fluido e tanti tiri sbagliati (alcuni dei quali molto semplici, vicino al canestro). Gli ultimi minuti della prima frazione vedono invece andare via pian piano gli ospiti che capitalizzano appieno i tiri liberi che arrivano dal bonus e riescono grazie alla loro maggiore fisicità a prendere un paio di rimbalzi in attacco che valgono canestri pesanti per creare il primo break, i virtussini invece ancora non riescono a giocare come vorrebbero e gli errori sono davvero tanti ed alcuni inspiegabili.
Secondo quarto molto più equilibrato con buone azioni da entrambe le parti, il distacco per Marghera resta sempre sicuro ma la squadra di casa inizia a trovare il ritmo e ad ogni canestro subito risponde un po’meglio che nel quarto precedente: ancora la miglior percentuale ai liberi e i maggiori rimbalzi in attacco premiano leggermente gli ospiti che vanno all’intervallo in vantaggio di 17 punti.
Nello spogliatoio finalmente i granata riescono a capire cosa stanno sbagliando e si convincono che bisogna aumentare il ritmo del match per metter in difficoltà gli avversari: al rientro in campo l’inerzia cambia completamente e i virtussini si gettano su ogni pallone per poi correre velocemente in attacco a concludere, Marghera che forse aveva psicologicamente già un po’mollato non riesce a rispondere alla grinta dei padroni di casa e gli ospiti vanno in palese difficoltà.
L’allenatore ospite deve chiamare time out ma non cambia niente, i granata iniziano pian piano a crederci e rosicchiano punto su punto e con un parziale di 23 a 11 portano il divario a soli 5 punti al termine del quarto.
L’inizio dell’ultimo quarto continua ad essere ottimo per i veneziani che ancora rubano e gestiscono bene i possessi, si riesce a fare un canestro in più degli avversari, che nel frattempo stanno riprendendo la mira col canestro, e così il divario arriva a soli 3 punti di distanza con tutta l’inerzia per i veneziani. Marghera inizia seriamente a temere per la sua vittoria perchè fino a metà del quarto c‘è una sola squadra in campo che sta recuperando ed è la Virtus ma, come nei migliori film d’azione che si rispettino, succedono un paio di colpi di scena che cambiano e girano completamente l’inerzia e la direzione del match, gli arbitri purtroppo non sono fortunati in un paio di decisioni cruciali in questo ultimo quarto col punteggio ormai in parità: la squadra di casa vede inspiegabilmente prima uscire per 5 falli il suo capitano, poi nell’azione seguente gli viene tolto un possesso per un “passi” incredibile fischiato ad un giocatore completamente fermo lontano dal canestro e nell’azione seguente ancora 5° fallo per un altro lungo a disposizione dei granata..l’inerzia gira completamente, i veneziani non sono bravi a mantenere la calma e la testa sulla partita e spariscono completamente dal match come convinti ormai che senza due giocatori e con un paio di fischi contrari non si possa far più niente. Marghera dal canto suo è bravissima a capitalizzare queste due tre azioni dubbie proprio con 3 bombe tagliagambe che riportano in un minuto il divario da due punti a 11 a 4 minuti dalla fine. L’inerzia è girata, il fiato inizia a mancare e il match si indirizza verso il finale favorevole agli ospiti.
Negli ultimi tre minuti, con il divario purtroppo ritornato sui 15 punti una nota positiva è il debutto di un paio di giocatori giovani che poco spazio avevano trovato fino a quel momento, segno che pian piano si stanno iniziando a plasmare anche i giocatori che serviranno poi nelle stagioni future.
Da segnalare purtroppo una cosa alquanto antipatica sull’ultimo possesso a due secondi dalla fine con le due squadre ormai ferme in attesa della sirena, con il numero 5 di Marghera che decide di tirare provocatoriamente da 9 metri, la palla entra fortunosamente dopo aver battuto sul tabellone ed il giocatore esulta indicando gli spalti, i compagni, le sedie piene e le sedie vuote, come fosse la tripla che decide una finale di Eurolega, quando invece è un tiro assolutamente inutile di una partita di promozione, marcato da giocatori che hanno metà dei suoi anni al debutto quest’oggi..ecco, di questo gli allenatori Virtussini sono fieri, i loro giocatori questi comportamenti sleali nei confronti degli avversari non li fanno.
Peccato per il match perchè a 5 dalla fine si era quasi pari: bisognerà ancora lavorare tanto sulla tranquillità e la concentrazione che non devono mai sparire, neanche di fronte a due fischi contrari o sfortunati, inoltre non può essere un caso che le gambe si sian bloccate nel finale, bisogna venire più spesso ad allenarsi per mettere maggiore ossigeno nei muscoli.
I progressi fatti da inizio anno però sono evidenti, quindi avanti così!
Forza Virtus!

Virtus Venezia-Giants Marghera 53-74

61719364247

617131923111127

1o arbitro: Zanchi Marco di Spinea (VE)
2o arbitro: Scarpa Fabio di Venezia (VE)