Promo VE – Commento alla partita

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Esordio fuori casa per la Virtus Venezia che ha presentato in campo, rispetto all’anno scorso, molti nuovi atleti alcuni anche con esperienza in categorie superiori.
Nei primi 2 tempi i bianco granata hanno tenuto una sufficiente media in attacco, 15 punti a tempo anche se con percentuali non soddisfacenti (35% da 2 punti), grazie soprattutto ad efficaci penetrazioni che hanno anche costretto la squadra di casa a numerosi falli; sufficienza anche per la difesa che ha tenuto a 26 punti la squadra avversaria.
Nel 3° quarto i virtussini hanno tenuto sostanzialmente la media in attacco (13 punti con un buon 45%) ma in difesa hanno iniziato a concedere troppi rimbalzi e secondi/terzi tiri alla squadra avversaria che ha così potuto raggiungere e superare la compagine veneziana nel finale di tempo.
Nel 4° tempo, poi, è completamente sparita per i veneziani la lucidità in attacco con scelte errate o forzate (solo 8 punti realizzati) e sono continuate le distrazioni difensive lasciando ripetuti secondi attacchi al Team 78 Martellago che ha potuto allungare fino a +9.
Non è bastato un piccolo ritorno negli ultimi minuti, anche grazie ad alcuni buoni recuperi difensivi, a far ritornare in partita i nostri ragazzi.
Partita persa, quindi per le troppo disattenzioni difensive che hanno concesso più azioni di attacco alla squadra avversaria.
Torniamo a casa senza la soddisfazione della prima vittoria che, per come era iniziata la partita, poteva veramente esserci, ma sicuramente più consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre possibilità, pensando comunque che abbiamo avuto solamente 2 giocatori in doppia cifra, che sono mancati gioco e punti importanti da alcuni giocatori che invece hanno nelle mani e soprattutto nella testa notevoli potenzialità e che dalla panchina non c’è stato l’apporto ne’ in termini di punti ne’ in termini di pressione difensiva che ci si deve attendere anche da chi ha meno minutaggio.
Le parole do coach Andrea: “Abbiamo tempo davanti per lavorare e conoscerci meglio, abbiamo margini notevoli di miglioramento, abbiamo molti giocatori che possono e devono dare di più anche in considerazione della loro esperienza maturata in molti anni di gioco spesso in categorie superiori, abbiamo dei giovani sui quali si può e si deve lavorare ma che devono però giocarsi ogni singola possibilità ed ogni secondo di gioco in campo come fosse la finale del campionato.
Ora pensiamo già alla prossima partita contro il Salzano, una delle squadre favorite in questo campionato di Promozione: giocheremo in un palazzetto storico che è casa nostra, ci auguriamo che molte famiglie, amici e conoscenti possano venire a vederci ed a supportarci in questa difficilissima partita che dovremo affrontare con forte determinazione e convinzione”.
Forza Virtus!