Amatori VE FEVER BASKET 71 – 57 PUNTO G TEAM

AUTORE: alvisex84

Punteggi quarti: (20-7, 14-19, 16-15, 21-16)
Falli fischiati: (21-28)18112014

Referto: Garbin S. (2), Donadel O. (9), Masiero C. (4), Carraro E. (13), Berton A., Baruzzo L. (5), Andriolo C. (5), Risato V. (5), Masiero N., Pattaro L. (2), Niero A. (5), Pastrello K. (7).

CON LE UNGHIE E CON I DENTI… NON BASTA… MA DUE QUARTI VALGONO UNA PARTITA INTERA!!

A volte capita di trovare quello che ti faccia tornare con i piedi a terra. In quel momento è dura. La superiorità apparente dell’avversario ti martella costantemente sciupando la tua energia che pian piano ti porta ad avere paura di osare troppo, di commettere gli errori che ti faranno scivolare e cadere per poi non riuscire a rialzarti. La speranza spinge le gambe ma non basta. Ci vuole la consapevolezza. Arriva quando non te lo aspetti, quando non ci credi più e quindi non ti importa del punteggio ma ti basta giocare. Quando te ne infischi dei falli che potresti fare e quindi ti batti per la palla. Poi ti accorgi che sei li… E ti rendi conto che le capacità le possiedi… E anche se ormai è troppo tardi non te ne esci dal palcoscenico perdente perché sai che al ritorno saranno loro ad averla dura! Ci vediamo al ritorno!!

Complimenti ai FEVER BASKET che si sono riconfermati una squadra di alto livello. Una partita piacevole al dilà di tutto!!

Analisi match:
Primo quarto.
Carichi in campo ci prendiamo la prima azione del match vincendo la palla a due. Proviamoci!! Le prime azioni servono alle due squadre per studiare le tattiche di gioco. Fever indovina subito quella perfetta per metterci in crisi partendo fortissima ed incalzando tutte, o quasi, le conclusioni. Per noi è impossibile entrare in area e non riusciamo a concretizzare gli unici tiri concessi da distante. Recuperiamo qualcosa nel finale grazie ai soliti Kris, Oscar ed Andri, sicuri protagonisti del match ma alla loro difesa serrata si contrappone la nostra molto blanda ed imprecisa che gli permette di infilare tre bombe consecutive che ci distruggono mandandoci in panchina sotto di ben tredici punti.
Secondo quarto.
Un quarto che vale più di una intera partita. Non ci stiamo a farci trattare così. Reattivi ed incazzati ingraniamo subito la quarta e andiamo a ricucire pian piano il distacco… È comunque dura, ma la nostra determinazione è tanta ed il coraggio di osare un gioco più aggressivo ci premia facendoci vincere il periodo e portandoci a meno otto. Protagonisti del quarto Uge e Lello. Tutti in spogliatoio!
Terzo quarto.
Tentiamo di prendere il toro per le corna entrando in campo ancora più aggressivi. Difesa alta, tutti subito a disturbare le azioni, tutti a correre ed a tentate di rubare palla… L’avversario resiste, risponde sempre al canestro subito e dimostra una grande maturità di gioco che gli permette di mantenere il divario. Stiamo dando il massimo e lo stiamo facendo bene… Ma non basta!!
Quarto quarto.
Si tenta il tutto per tutto. Il coach Lele schiera in campo il meglio del roster. I ragazzi fanno il possibile ma purtroppo la stanchezza è complice nel farli commettere troppi falli e gli avversari dalla linea insaccano tutti i liberi concessi aumentando il distacco e mettendo in cassaforte la vittoria. L’ultima bomba di Berto purtroppo rimane solo l’unica realizzata da fuori area delle numerose tentate che potevano aiutarci a stare più vicini…
Forse con un tiro più fortunato ce la saremmo anche giocata meglio. Del resto però dobbiamo riconoscere al rivale di essere un avversario duro da battere… Ma, come abbiamo imparato, non impossibile!!

Pagelle:
Boschin D. (8,5). L’autoritario. Finalmente ha inquadrato il ruolo. Sa pretendere dai suoi atleti ed è un ottimo studioso del gioco. Ora è il faro della squadra e ad ogni match lo dimostra.
Garbin S. (8). Il precisino. La serata è storta e non sembra essere molto competitivo. Segna poco rispetto a quanto è abituato ma quello che fa in campo lo fa sempre con estrema positività. I suoi passaggi arrivano nelle tue mani da dove meno te li aspetti. Deve essere l’avversario ad avvertirti che hai la palla in mano perché sennò manco te ne accorgi!
Donadel O. (9,5). La mano lesta. Neanche il giapponese Edmond Honda del rinomato gioco Street Fighter aveva tante mani come quelle del nostro Oscar. Se ti marca stai attento che in un attimo ti ruba palla ed è già alle tue spalle a segnare!!
Masiero C. (8). Il brontolone. Questa volta ha aiutato la squadra più dalla panchina che dal campo. Grande incitamento e presa di posizione nella difesa della sua squadra!! Poco in campo ma comunque incisivo.
Carraro E. (8). La frusta arrugginita. Purtroppo il tiro da fuori area l’ha un po tradito ultimamente, ma per fortuna l’esperienza lo aiuta molto anche in altri ambiti e fa la differenza. Buon match. Si consiglia un po d’olio alla frusta, un sano allenamento dei polpastrelli e meno trastulli.
Berton A. (6,5). Il grosso. Appena entra prova a farsi sentire sotto canestro ma non si accorge che a rimbalzo gli avversari se la sono data a gambe appena lo hanno visto, quindi le palle sono tutte sue… Gioca poco nel finale quindi non ha occasione di dimostrare cosa puó fare. Abbuonato il più che sufficiente. La prossima volta si vestirà fluorescente così i compagni potranno vederlo meglio quando è libero sotto canestro.
Baruzzo L. (7). Il figo. Si pavoneggia come un cigno e si arrabbia come un bradipo. Non si capisce neanche lui. Deve recuperare la forma e soprattutto gli allenamenti persi. È comunque un atleta importante per il team.
Andriolo C. (9). L’ignoto. Non parla, non ride, non ascolta. È invisibile. Ma quando è in campo tutti se ne accorgono… Sempre ottime prestazioni da lui per questa stagione. Bravo!
Risato V. (8,5). L’esperto. Movimenti da manuale in campo per un’eccellenza del basket. Difesa sempre all’altezza della situazione. La nostra roccia!
Masiero N. (6,5). Il nonno. Gioca poco ma in campo è come sempre ordinato. Fanno bene alla squadra la sua esperienza e maturità. I suoi consigli sono come quelli del nonno al nipote. Infatti quando parla tutti si siedono intorno ad ascoltarlo.
Pattaro L. (7,5). L’inventore dinamico. Ha un’energia contagiosa e molta inventiva nel gioco. È veloce e carico. Sbaglia però ancora troppi passaggi. La squadra non è pronta ancora per i no-look e lo consiglia di tagliarsi il ciuffo che gli va sempre agli occhi.
Niero A. (8). Il cecchino. Finalmente aggiusta la mira ed è l’unico che riesce ad insaccare una bomba su un canestro tanto ostile che ha dato molto filo da torcere agli altri tiratori. Il coach gli da fiducia e lui ricambia con ottime prestazioni.
Pastrello K. (10). Il migliore in campo. Prestazione esemplare per il giovane di casa Punto G. Sacrifici ed energie tutte per la sua squadra. Sempre pronto all’occorrenza!! Bravo!!
Pubblico (10). I nostri fans ci seguono sempre e quando serve si fanno sentire. Grazie a loro ogni match anche se perso è gratificante!

#forzaragazzi #nevergiveup #workhard #playhard #gruppox #puntogteam #goGgo #supportG

A cura di Alvise Berton.

Fever Basket-Salzano Punto G 71-57

20734265041

207141916152116