Amatori VE – Basket Punto G Team – Mira 74-66

74

66

8 Torneo Basket Amatori
6 Giornata

PUNTO G TEAM 74 – 66 MBA MIRA

Punteggi quarti: (22-12, 14-21, 20-12, 18-21)
Falli fischiati: (14-21)

Referto: Bortolato S., Garbin S. (13), Masiero C. (14), Carraro E. (1), Berton A., Dei Rossi G. (7), Andriolo C. (4), Risato V. (13), Masiero A. (2), Fabris M. (9), Niero A., Pastrello K. (11).

IL TEAM È MA”G”CO E ANCHE UN PO STREGATO!! CUORE E PASSIONE PER LA VITTORIA!!!

Potremmo definirlo “il curioso caso del Punto G Team”… Capace, determinato, umile e glorioso… Impacciato, incerto, presuntuoso, anonimo… Contrari che si oppongono e lottano duramente nel cuore della squadra a volte magica, a volte stregata. Vince la passione! Quell’alchimia che ci lega alla sfera ruvida permette ad ognuno di noi di ritrovare se stesso nei momenti più difficili… Parole dure di un coach tenace e sicuro, grinta di un capitano sorprendente ed energia di un tifo straordinario… Gli ingredienti perfetti per la nostra vittoria!!

Analisi match:
Un primo quarto ma”G”co. Giocassimo così ad ogni scontro saremmo invincibili. Il merito va al solito Andriolo che, anche se va a referto con soli due punti in questa frazione di gara, porta in campo una dinamicità degna di una finale. Grandiosi anche Risato e Pastrello che sfruttano le occasioni concesse da una difesa morbida dell’avversario per infilarsi sotto canestro pronti a trasformare gli assist provenienti da fuori area. Chiudiamo sopra di dieci punti.
Il secondo quarto stregato! Entriamo in campo troppo sicuri di noi, azzardando giocate strane e conclusioni affrettate, regalando agli avversari occasioni d’oro che vengono prontamente sfruttate per ricucire lo svantaggio. La nostra presunzione ci fa rientrare in spogliatoio per il riposo lungo sopra di sole tre lunghezze.
Il capitano è furioso!! Pretende serietà e determinazione dalla squadra e darà l’esempio conducendo gli ultimi due quarti in modo esemplare. Il coach riporta i ragazzi con i piedi per terra e li rimette in sesto grazie ad alcune soluzioni tattiche studiate nell’intervallo.
Pochi secondi di gloria per l’avversario che nel terzo quarto arriva persino al pareggio. Noi siamo concentrati e pian piano ci riprendiamo il vantaggio concludendo lontani di undici punti.
L’ultimo quarto è equilibrato. Noi siamo attenti a non perdere palla e gestiamo bene i punti accumulati. L’ultima palla per il colpo di grazia allo sfidante è affidata a Masiero A. che insacca i suoi due punti con scioltezza infiammando la tribuna e soprattutto gli occhi della sua bella!!

I complimenti all’altra squadra che ha condotto una partita esemplare pur ritrovandosi travolta dal tifo eccezionale dei nostri supporters. È stato un piacere misurarsi con loro!

Pagelle:
Boschin D. (9,5). Lo stregone. A lui non serve la bacchetta magica per raddrizzare le spine dorsali dei suoi atleti. Parole dure ed occhi infuocati e tutto torna in sesto. Ottimo approccio per una soluzione vincente.
Bortolato S. (7). Colui che tirava fuori dalle righe. Questa volta si affida troppo al suo tiro impossibile e non si rende conto che il campo di gioco a volte finisce. Fa comunque bene durante il tempo concesso.
Garbin S. (7). Il pazzo. È impossibile da capire. Le sue giocate sono strepitose… Non potremmo fare a meno di lui… Neanche dei suoi momenti x… In cui gli parte l’embolo e non capisce più niente sbagliando canestri semplici e cercando soluzioni superflue che lasciano la panchina incredula. Fortuna che per quanto male giochi è sempre uno dei migliori in campo.
Masiero C. (10). Il capitano. Punteggio pieno per lui questa volta. Un condottiero esemplare che ha preso per mano la squadra in un momento difficilissimo riuscendo a strappare la vittoria all’avversario.
Carraro E. (7,5). The spaceman. Segna poco perchè si affida troppo alle sue soluzioni spettacolari ma difficili. Del resto gioca bene in campo e si affida ai compagni. Grande maturità.
Berton A. (6,5). L’inventore. Tenta più volte di sfondare la difesa per andare a canestro ma non ci riesce quindi preferisce trasformare le palle affidategli in assist interessanti. Buono anche a rimbalzo ma non basta! Puó fare di più!
Dei Rossi G. (8). L’uomo dal tiro ubriaco. Finalmente arriva Guly. Buon punteggio a referto e soluzioni eleganti per tiri fuori dal comune in grado di ubriacare il canestro.
Andriolo C. (8). Il grinta. Quando è in campo si vede. Tenace e sempre pronto. Se c’è lui non si passa.
Risato V. (8,5). Il lungo. È il suo ruolo e lui lo fa meglio di tutti. È sveglio e preparato. Il referto parla chiaro. Ottima prestazione.
Masiero A. (8,5). Il giustiziere. Sebbene i suoi recenti atteggiamenti abbiano messo a rischio i rapporti con la squadra il coach gli ha concesso una possibilità e lui l’ha trasformata un una gloriosa conferma delle sue capacità. Infligge il colpo finale all’avversario con la grazia con cui si sculaccia un bambino. I polpacci sono stati determinanti per caricare a dovere il tiro ed insaccare la parabola dedicata alla sua bella.
Fabris M. (9). Il paladino. Il pubblico lo acclama e lui risponde a suon di canestri. I suoi polpastrelli scottano… Finalmente ingrana!
Niero A. (6,5). Il cecchino. Questa volta ha il mirino rotto perchè non va a segno. Prestazione un po sotto tono. Ha bisogno di tempo per affinare il tiro. È ordinato in campo e quindi si guadagna il più che sufficiente.
Pastrello K. (9). Il giovane. Lui possiede la verve che serve alla squadra per fare la differenza. Deve ancora raggiungere la maturità in campo ma in alcuni momenti si dimostra fondamentale! Super!
Pubblico. (10). Sempre presente e sempre pronto a farsi sentire per dare spirito alla squadra in campo!! Ormai è diventato obbligatorio vincere per loro!!

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A cura di Alvise Berton