U19 PD Commento alla partita

AUTORE: herz aus stahl

La lunga trasferta di Montagnana, la più impegnativa dal punto di vista logistico di questa prima parte della stagione, regala all’Under 19 dell’Arcella la nona vittoria consecutiva, tredicesima stagionale, e consente a Gobbo e compagni di allungare ulteriormente in classifica sulle inseguitrici Este e Noventa, sconfitte rispettivamente da Mestrino e Santa Maria di Sala. Poco da dire sulla partita giocata nella città murata, troppo il divario tra la seconda squadra Montagnanese (la squadra A gioca nel campionato di medesima categoria della provincia di Verona) ed i bianconeri Patavini, come onestamente riconosciuto al termine della gara dall’allenatore dei padroni di casa, Gastaldo. Ciò non toglie che il confronto abbia a tratti offerto uno spettacolo godibile, complice l’atteggiamento non esemplare manifestato dagli ospiti, il cui rendimento incostante non è, purtroppo, una novità di giornata, e la combattività mostrata invece nell’arco degli interi quaranta minuti di gioco dai Montagnanesi, ai quali va il merito di aver interpretato la partita con coerenza e coraggio. Le note positive, per l’Arcella, sono legate alla crescita delle seconde linee: sempre maggiore il contributo offerto da Lollo Castiglioni, per quanto ancora limitato alla sola fase offensiva, e Alessandro Sessich, il cui rodaggio prosegue senza intoppi. L’assenza di Perez Hernandez, regolarmente in panchina ma in campo per soli trenta secondi a causa dei postumi dell’infortunio alla caviglia destra patito contro Abano-Montegrotto, ha inoltre responsabilizzato maggiormente il reparto guardie ed in particolare Francesco Balestra, la cui prestazione è stata solida, specialmente alla “guida” del quintetto piccolo schierato da Costantini nel quarto periodo. Al di là della netta vittoria, quindi, in casa Arcellana ci sono motivi per sorridere, anche si tratta di un sorriso a denti stretti. I singoli crescono, ma il rendimento altalenante del collettivo ha radici profonde, che richiedono un’attenta analisi e la definizione di un piano di intervento ad hoc perché la soluzione del problema va cercata nella metodologia dell’allenamento. Le vittorie, che in una pallacanestro di formazione come quella giovanile coincidono con il miglioramento tecnico individuale e collettivo, hanno infatti origini remote, strettamente legate alla capacità di prepararsi, nei tempi e nei modi più adatti, alle prove che si dovranno affrontare in campo. A tal proposito, l’aforisma di Bobby Knight, “the will to win is not as important as the will to prepare to win”, è da considerarsi più che mai attuale. A buon intenditor, poche parole.

Pallacanestro Montagnana-Pallacanestro Arcella 47-83

112021413557

1120102114161226

1o arbitro: Canazza Michele di Solesino (PD)