Promo PD – Commento alla partita

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Confermando le difficoltà incontrate al debutto, l’Arcella cede tra le amiche mura della Barion ad un buon Selvazzano, non riuscendo a sfruttare il fattore campo e rimandando ad altra data l’appuntamento con la prima gioia stagionale. Merito o colpa, a seconda della prospettiva con cui si guardi la gara, di un terzo quarto da tregenda, in cui i padroni di casa non riescono a risolvere il rebus della zona avversaria e segnano cinque miseri punti, tre dei quali dalla linea della carità. Eppure i primi venti minuti erano stati tutt’altra cosa, con Selvazzano prevalentemente a rincorrere, trainato da un Bianco in serata di grazia, ma sempre e comunque ad un tiro di schioppo da Giurco e compagni, i cui lapsus difensivi contribuivano a mantenere la partita quanto mai avvincente. Al rientro in campo, invece, qualcosa è cambiato. Non nel piano tattico degli Arcellani, ai quali si può forse rimproverare scarsa fantasia, ma nello schieramento difensivo degli ospiti, a cui è per altro bastato proporre una semplice zona per inceppare gli ingranaggi dell’attacco avversario e generare una sequela di errori al tiro e palle perse che hanno avuto il potere di alterare drasticamente il destino della gara. Scarsa fantasia dello staff Arcellano, si diceva, ma allo stesso tempo lentezza nel leggere le situazioni e reperire soluzioni pronte ad una necessità urgente, quella di ritrovare rapidamente la perduta via del canestro. Non ce ne voglia il coach bianconero, ma le contromosse tattiche operate ad inizio quarto periodo hanno avuto il medesimo effetto ottenuto da chi chiuda la stalla a buoi ormai lontani. Da quel momento in poi i padroni di casa hanno certamente ripreso a giocare, infliggendo un pesante parziale agli avversari (21-8) che li ha riportati di peso in partita (69-70), ma nel farlo hanno altresì consumato le residue energie mentali e fisiche, restando inesorabilmente a secco negli ultimi due minuti di gioco, quando gli ospiti, grazie anche ad un gioco da quattro punti realizzato dall’ottimo De Mesa, hanno potuto agevolmente riprendere il largo. Non tutto il male, comunque, viene per nuocere; gli errori serviranno a giocatori e staff per correggere il tiro, l’esperienza servirà ai giovani per acquisire maggior maturità ed alla squadra tutta per capire come gestire i finali punto a punto. Nel frattempo, Selvazzano ringrazia e incamera i primi due punti dell’anno, per la truppa di Arbitrio si è trattato di una vittoria forse insperata alla vigilia, ma sicuramente meritata per ciò che si è visto in campo.