2 Div PD – Commento alla partita

72

61

Bella partita ieri sera all’arcostruttura di Abano Terme dove si sono affrontate le prime due del Girone A: Ass. Euganea e Patavium 2003.
Patavium che si presenta con una formazione molto fisica, sicuramente superiore rispetto a quella dei locali i quali però ci mettono corsa ed intensità difensiva.
Da subito i padroni di casa impongono un ritmo deciso in entrambe le metà campo e seppur soffrendo a rimbalzo in alcuni tratti, riescono a chiudere il primo quarto in maniera decisa e il risultato di 26-12 non lascia dubbi. Come la prima, anche la seconda frazione vede i padroni di casa molto decisi e non manca la mano calda soprattutto da 3pt contro una zona che lascia troppa libertà agli esterni (alla fine saranno 13 su 26 con Lazzaro che ne infila ben 6) e la prima metà si chiude con 3 bombe consecutive di Nassi. Si va così al riposo lungo sul punteggio di 42 a 25.
Al ritorno in campo la Patavium cerca di cambiare e carte in tavola e all’inizio sembra riuscirci con qualche buon gioco contro una difesa arancio-nera che sembra essersi alleggerita probabilmente assaporando, troppo presto, la vittoria. Il coach locale da una scossa al gruppo e così grazie a qualche tiro degli esterni e una bella difesa intensa anche a tutto campo, l’Euganea riesce a vincere anche il terzo quarto portandosi anche ad un vantaggio momentaneo di +23.
L’ultimo quarto per i locali è tempo di rotazioni e prove tattiche anche se gli ospiti naturalmente non ci stanno a prendersi una batosta e chiudono con un bel parziale che porta al risultato finale di 72 a 61.

Nel complesso una bella partita, due squadre che si sono affrontate a viso aperto e con la voglia giusta di portarsi a casa i due punti in palio. Alla fine la spunta l’Euganea che dopo la “partitaccia” contro il CUS, mette in campo forse la più bella partita dell’anno fino ad ora, un insieme di intensità agonistica unita a buone scelta sia in attacco che in difesa.
Ora la testa già a settimana prossima per la trasferta a Piazzola, altro campo ostico dove però si andrà decisi per chiudere l’andata da imbattuti e primi in classifica (ormai matematicamente).