U17 Elite Grande rimonta e vittoria all´overtime..!!

AUTORE: alebestiale

Un monumentale Markus Tahiraj ha trascinato l’Olimpia Sile ad una grandissima vittoria contro un forte Jesolo San Donà.
E’ stata una vittoria in pieno carattere OlimpiaSile, in rimonta e ai supplementari, con emozioni a non finire che i ragazzi di coach Orlando hanno voluto ad ogni costo.
Grande onore ai nostri avversari, squadra di praticamente soli 99, che ha sempre condotto la partita, giocando un’ottima pallacanestro.
Autentiche spine nel fianco il capitano P. Granzotto (18 pti) , play con ottime letture e grande velocità, T. Tuis un ala con un ottimo tiro (30 pti) e M. Almacolle (20 pti).
L’OlimpiaSile ha vinto con la testa, rimanendo sempre in partita anche quando gli avversari entravano come il burro nella difesa e allungavano a +12.
Ha vinto con la forza e l’energia di Kus che ha lottato come un leone prendendo rimbalzi su rimbalzi in attacco (10 ra e 4 rd), con le penetrazioni e l´intensità del Pos (10 pti, 5 rimb e 4 ast) che hanno aperto la difesa quando il tiro da fuori non entrava, con la concentrazione di Eric (20 pti, 2 rub) che ha difeso e attaccato come ai vecchi tempi, con la freddezza e la lucidità di capitan Florian (5 pt, 6 rimb e 6 ast) che ha segnato il 2/2 ai liberi per andare ai supplementari, con la tecnica e la fisicità di Bergo che solo i falli hanno tenuto poco in campo, con la grinta e la fame di Borella che non ha concesso un centimetro ai propri avversari, con la concentrazione di Antoniazzi, pochi minuti in campo ma di alto livello, con qualità e la ritrovata continuità di Asin (5 pti e 6 rimb). Ha vinto con la panchina che ha sempre incitato i compagni e che ha tenuto alta la concentrazione della squadra.
San Donà è partita determinata, difendendo forte e attaccando molto bene con l’uso dei blocchi e volando sul 7-0 in nemmeno due minuti.
Florian non riusciva a tenere il primo passo di Granzotto che mandava facilmente a canestro i compagni o lui stesso.
La lotta sotto canestro era fisica e i nostri tiri non erano mai puliti e spesso rimbalzavano sul ferro per poi uscire.
Bergo è stato l’unico a reggere la fisicità avversaria ma ha dovuto pagare con due falli in pochi minuti. L’intensità difensiva è stata bassa e la conseguente manovra in attacco lenta. Il tiro da fuori non andava e quello da sotto era sempre sporcato. San Donà è andata sul +12 a tre minuti dalla fine del quarto con i nostri che faticavano a segnare mentre loro andavano a canestro troppo facilmente.
Alla fine Asin ha trovato anche la tripla ma il tabellone segnava 25-15 per San Donà.
Il secondo quarto è partito con la prima rimonta.
Florian ha piazzato un arresto e tiro dalla lunetta, Borella ha rubato palla per Possagno che è andato a segno e poi a rimbalzo in difesa per lanciare a sua volta Kus per un 6-0 che in nemmeno un minuto ha costretto gli avversari al time out. La partita è stata finalmente più equilibrata. Possagno è stato grande protagonista in questa fase con Borella che ha iniettato benzina all’intensità difensiva. A metà quarto siamo arrivati sul -2 (29-27). Per San Donà è rientrato Granzotto che ha ripreso le redini della squadra e per noi Antoniazzi che ha piazzato ottimo un assit a Kus per la tripla del -3 (37-34). Ma abbiamo pagato lo sforzo della rimonta e abbiamo subito un controbreak che in un minuto ci ha ributtato 43-36. Ma Kus ci ha riportati subito sotto, prima con due liberi e poi con un´azione solitaria di grande forza. All’intervallo lungo eravamo 45-40 per loro.
Al rientro San Donà è ripartita come ad inizio gara, volando sul +9 già nel primo minuto.
Eric ha prima segnato e poi stoppato un avversario lanciando un segnale ai compagni che era ora di entrare in campo anche per noi.
San Donà si è innervosita e con un fallo tecnico ha mandato Ricky a trasformare dalla lunetta. E´ stato un momento importante perchè Pos ha poi rubato palla, mandando Eric a canestro che ha costretto gli avversari al time out (45-49). Al rientro la nostra intensità non è calata e Kus, come una faina sotto canestro avversario, ha preso il rimbalzo e ha trasformato per il -2. Senza Bergo, in panchina per falli, è stato Possagno a lottare sotto le nostre plance e Asin, ben servito da Ricky, ha piazzato il suo tiro per il 49 pari a metà quarto. La rimonta è servita e addirittura completata con il sorpasso del solito Kus. La partita si è fatta ancora più avvincente e punto a punto si è arrivati alla fine del quarto sul 61-59 per noi.
Anche l’ultimo quarto è stato molto intenso, con San Donà che ha difeso sempre a zona e ripreso un buon vantaggio dopo un inizio equilibrato. A metà era avanti 74-67 e ancora una volta i nostri hanno dovuto riprendere la partita per i capelli. Concentrati e intensi sull’asse Erpini-Kus e con il rientro di Bergo, hanno tenuto a vista gli avversari che però erano sempre avanti di 7 punti a pochi minuti dalla fine (78-71 a 3 min). La classe ai nostri non manca e con due bombe, di Kus prima e di Eric poi, siamo andati sul 79-77 a 18 secondi dalla fine. San Donà è calata mentalmente e i nostri ne hanno approfittato.
Florian ha deciso di andare a riprenderli e in penetrazione ha preso fallo.
Freddissimo ha piazzato il 2/2 che ci ha portato sul 79 pari a 7 secondi. Time out San Donà per riprendere in attacco ma la nostra difesa è stata perfetta e ha guadagnato il supplementare.
L’overtime è iniziato subito male e abbiamo preso un 7-1 tagliagambe (86-80 a 2 min). La difesa a zona di San Donà ci ha messo in difficoltà, ma per l’ennesima volta abbiamo ritrovato l’energia per rientrare e chi poteva farlo se non un indemoniato Kus, davvero monumentale in questo supplementare? Ha lottato su ogni pallone andandosi a prendere i liberi per un 1/2 che è valso il -5. San Donà era in bonus e allora anche Bergo ha attaccato il ferro per il -4 dalla lunetta. A un minuto dalla fine eravamo ancora sotto 86-84. Florian ha guidato la difesa costringendo gli avversari al tiro sporco da 3, ha preso il rimbalzo che ha lanciato Kus in transizione per il -2 con fallo che però non ha trasformato. Mancavano 40 secondi. La nostra difesa alta ha costretto al tiro da fuori e ha lanciato il contropiede trasformato da Erpini trovato in angolo per impattare sull´ 86-86. Che partita, che emozioni! Sono gli ultimi secondi e Bergo allora decide di mettere anche lui la ciliegina sulla torta piazzando una stoppatona in difesa che ci ha dato ancora un possesso in attacco. Azione confusa che alla fine Erpini ha trasformato con una palombella dal pitturato per il sorpasso a pochissimi secondi dalla fine. San Donà ha subito il colpo e non è riuscita a reagire con la sirena che ha decretato la vittoria dell’OlimpiaSile.
Grande spettacolo, tante emozioni. Bravi a tutti.

Tabellini: Antoniazzi, Asin 5, Tahiraj 33, Bergo 15, Florian 5, Conte, Erpini 20, Possagno 10, Marcolin, Michielin, Borella.
All. Orlando

Tiri da 3: Asin1, Tahiraj 2, Erpini 1. Rimbalzi: Tahiraj 14, Bergo 9, Asin 6, Florian 6. Assist: Florian 6, Tahiraj 4, Possagno 4

Fonte: Florian Paolo

Olimpia Sile-JesoloSanDonà 88-86

1525404561597979

152525202114182097

1o arbitro: Forner Luca di San Zenone degli Ezzelini
2o arbitro: Zentilin Nicolò di Crespano Del Grappa (TV)