U17 Elite – Sconfitti anche a Peschiera

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Niente da fare. Nemmeno a Peschiera riusciamo a strappare il referto rosa, l’ultima giornata della prima fase del nostro campionato ci vede ancora sconfitti. Non che fosse facile vincere a Peschiera, ci erano riuscite solo Benetton e Castelfranco; ma i forti ragazzi di coach Maresca erano usciti sconfitti dal PalaPonte, e la squadra era ben disposta e motivata per una buona prestazione. Invece regaliamo ancora agli avversari un intero quarto di gioco (questa volta il secondo), nei tre rimanenti periodi abbiamo perso il primo di un solo punto, vinto il terzo di due, pareggiato il quarto; qualcosa di analogo era successo nella precedente trasferta a Vicenza, e nelle recenti partite contro Benetton (in casa) e a Silea. Impensabile, in questa categoria e con le nostre forze, pensare di recuperare questi cali di tensione; c’è da fare tesoro, una volta di più, dell’esperienza e lavorare sodo per migliorarci. Inizierà tra poco la seconda fase, ed occorrerà saper stare sul pezzo per l’intera durata degli incontri se vogliamo ben figurare nel prossimo girone delle deluse.
La cronaca in pillole: partono bene i padroni di casa, subito 5-0 e time-out RV; escono bene dal minuto i nostri ragazzi, 0-4 e time-out Arilica. Altro parziale favorevole ai nostri avversari, che si portano sul 10-4, ma subito contro-break dei nostri (1-6, per il temporaneo 11-10). Coach Penso ha trovato la quadra in difesa su Maresca jr., e si viaggia alla pari fino alla prima sirena (15-14). Nel secondo periodo, come detto, le cose invece non girano per il verso giusto: la squadra è poco reattiva e in un amen ci troviamo sotto di sette punti (28-21). Ora l’Arilica trova facilmente buoni giochi in attacco, complici anche le nostre frequenti disattenzioni, e con un altro break di 6-0 lo svantaggio si fa pesante (34-21). Riusciamo poi solo a limitare i danni, fino al 40-27 di metà gara.
Siamo costretti a giocare buona parte del terzo periodo senza lunghi (Zambonin e Mogno presto in panca con 4 falli a testa), nonostante ciò combattiamo bene e riusciamo a recuperare due punti agli avversari: 51-40 all’ultimo intervallo, con Paoli in evidenza. Non tutto è perduto. Nell’ultimo periodo ci proviamo, mettendo buona energia in campo, ma mai riusciamo a riportare l’inerzia dalla nostra parte. Il distacco rimane perenne in doppia cifra, fatichiamo più del dovuto in difesa, Marsala ci fa male con un paio di triple tagliagambe, mentre in attacco ci affidiamo troppo all’uno contro cinque senza ragionare e giocare di squadra, dunque gli arilicensi hanno vita facile, portando a casa – più che meritatamente – la vittoria finale.
Serve mettere in pratica, sul campo di gioco, il motto del nostro “urlo”: insieme, di più!