U17 Elite – Superiorità

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Arriva da Castelfranco un buon segnale ai tifosi del Favaro Under 17Elite: i Nostri riescono a imporsi contro la squadra locale terza (seconda escludendo Treviso) in classifica ma non senza qualche sofferenza soprattutto nel finale. I ragazzi osservano i lunghi trevisani che ripetutamente schiacciano a canestro durante il riscaldamento e sembrano almeno inizialmente soffrire il netto divario fisico tra i giocatori in campo a favore dei locali. Il primo quarto ci trova sotto ma non così distanti da non sentirsi in grado di ribaltare il risultato nella lunga distanza. Infatti, aumentando ritmo, intensità difensiva e con qualche palla recuperata e subito trasformata in contropiede fulminante ci portiamo in vantaggio a metà gara . Questo modo di interpretare la gara ci riesce ancora dopo l’intervallo lungo con un massimo vantaggio di circa dieci punti nonostante certe situazioni si potesse fare ancora meglio e forse bisogna lavorare e perfezionare certe situazioni di gioco. I giocatori locali mostrano di non voler mollare e si riavvicinano minacciosi con tiri da tre e penetrazioni di potenza ma con spregiudicatezza e una buona dose di fortuna troviamo anche quei canestri difficili che tagliano le gambe alla rincorsa dei bianchi di casa. La gestione ormai sicura dei secondi finali ci regala una forte soddisfazione. Temevamo che un calo di prestazione potesse toglierci questa vittoria e se guardiamo le percentuali al tiro libero o ci vengono alla mente certi errori mostruosi successi durante la gara, anche la sconfitta avrebbe avuto le sue visibili motivazioni. Tutto questo avviene sotto gli occhi di Coach Marcello che speriamo fiduciosi saprà trovare insieme a tutti i ragazzi il filo che serve a riannodare le piccole smagliature di quel tessuto di ottima qualità e in continua crescita come la nostra squadra ha già ampiamente dimostrato di essere e preparare le nuove sfide (occhio che il Marcon ci attende!)con ancora maggior attenzione. Squadra di amici che INSIEME hanno dato tanto, uniti da sudore e sofferenze fisiche e mentali che hanno sollievo e soddisfazione nelle vittorie ma soprattutto nel sorriso di quel compagno di squadra che hanno accanto e che magari sta soffrendo perché vorrebbe dare di più con lui. Cerchiamo di non inquinare o contaminare con le nostre giornate storte, con i nostri giudizi pseudotecnici ma sicuramente parziali questo momento eccezionale vissuto dai nostri figli affinché dovunque esso porti lo sapranno per sempre ricordare con gioiosa serenità.