Serie D – Commento alla partita

Vittoria casalinga dei Raptors contro la temuta squadra di Isola della Scala che nel girone di andata aveva avuto la meglio sui padovani. E che il team di coach Brentegani fosse arrivato a Mestrino caricato al punto giusto, si notava dalle prime battute della partita con gli ospiti a dettare i tempi e il Mestrino un pò lento e a disagio. La chiusura numerica del del primo quarto rendeva giustizia a quanto si ra visto in campo, con i veronesi avanti di sette lunghezze e i padovani bloccati da incomprensibili timori.
Nella seconda frazione di gioco, i ragazze i di coach Cogo, si svegliavano e, soprattutto in difesa regolavano l’atteggiamento, esercitando pressione ed aggressività, con frequenti e repentine azioni di pressing che mettevano in serie difficoltà Dalfini e compagni. Si andava all’intervallo lungo con il risultato ribaltato a favore dei padroni di casa ed un parziale di + 15.
La trama della terza frazione vedeva ancora i Raptors sfoggiare una difesa ordinata ed asfissiante sugli spiti che mostravano di soffrire in modo importante il cambio di ritmo dei patavini. Pertanto anche il terzo quarto si chiudeva con un + 5 per il Mestrino che, gestiva la quarta frazione, senza mai deconcentrarsi, nonostante le incursioni del potente e valido Dalfini, molto esperto nel farsi trovare pronto sugli scarichi, sotto canestro, dei compagni di squadra. Più combattuto e incerto il quarto tempo, nel quale Isola ha mostrato generosamente di crederci fino in fondo e cercare di accorciare il gap del risultato. Terminava a + 14 per i Raptors, ma Isola confermava di essere una bella squadra, composta da buone individualità.
Per Isola della Scala, oltre al già citato Dalfini, generoso e bravo Marconcini e, forse utilizzato poco, Pizzamiglio.
Tra i Raptors Mestrino, soddisfatti per la vittoria, ma soprattutto per il profilo psicologico necessario a superare gli spettri e le paure delle ultime prestazioni. Sugli scudi Zago, con l’assistenza del collettivo, in particolare di Baroni, Suman e Gardini. Sopra la sufficienzagli altri. Una nota peril giovane Bettella, capace con pazienza, lavoro e sacrifici, sigla in poco più di un minuto 4 punti, mostrando la dote non rara di farsi trovare sempre pronto alla chiamata.
Da Lunedì concentrati con un’altra temibile trasferte con Ormelle, speriamo con la stessa concentrazione!