Serie D – Commento alla partita

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Per 30 minuti la ciurma di Faltinelli è più proccupata di tappare le falle del veliero che di conquistare la “Piarda” vicentina. I locali non solo sono ben asseragliati nel loro fortino ma con continue azioni in velocità mettono in difficoltà la fragile difesa ospite che subisce senza reagire, una fotocopia della partita di andata, solo il punteggio è meno severo (62-51). Araceli che non molla un colpo, ottime percentuali, buone soluzioni nel pitturato, la retina aponense viene gonfiata di continuo, di contro, le percentuali del Top sono disastrose, si pensa più a richiamare l’arbitro che non a rientrare in difesa e le palle perse non stanno più nel pallottoliere, lanci in contropiede che sembrano missili terra-aria, passaggi al pubblico, un bel campionario di nefandezze. Ma negli ultimi 10 minuti, con l’acqua alla gola (nel vero senso della parola….) entra in campo un altro Top, a doppia velocità, zona press a tutto campo che manda all’aria i piani difensivi vicentini, raddoppi e ripartenze, mani in faccia, conquista delle aree, insomma un arrembaggio bello e buono, con quella verve agonistica che una squadra ben allenata deve mettere in campo ogni partita, i locali tentano di arginare gli assalti, e dopo lo sbandamento iniziale tengono il risultato in parità, ma la foga dei nero-arancio non lascia scampo e negli ultimi due minuti si concretizza la rimonta e il vantaggio finale. Un quarto da 31 punti e non è la prima volta, una squadra dai due volti, una questione sicuramente mentale a cui Superpippo dovrà mettere mano, le gambe girano, la testa non sempre. Due punti buoni, ci si mantiene in ottima posizione di classifica, visto che anche le altre contendenti non sbagliano nulla, sabato al Palaberta in visita Altavilla, lì si vinse a fil di sirena, sarà un’altra battaglia, ma ormai ci si fa il callo….