C Reg. – Il pelo dell'uovo

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E fanno quattro. Di fila, come ai bei tempi. Con sicurezza e autorità i Rusteghi si sganciano quasi subito dagli ospiti e amministrano la partita fin dal primo stop che fotografa un +9 di sufficiente tranquillità. Mirano ci prova sul serio ma la anomala propensione al fallo, spesso inutile, mortifica i suoi sforzi e solo lo strabismo coneglianese dalla “linea della carità” mantiene il divario entro il limite della speranza. Le due stoppate consecutive che i veneziani ci infliggono all’inizio di terzo quarto segnalano l’animo con cui sono tornati in campo ma ancora non basta per riaprire il match. Si continua a giocare come niente fosse e il distacco si allunga per la prima volta a +14 sul libero di “stecco” Gellera. Ultima frazione a senso unico. Ventello di distanza a firma Seba, rotazioni a manetta, ovazione meritatissima per il solito indomito Polpe, esordio positivo di Rivaletto e Vigorsol che si fanno sentire in tribuna. Tutto bene? Direi proprio di si, ma siccome mi piace il “pelo dell’uovo”, sul tabellino, alla voce tiri liberi, sono più critico. Prima della trasfertona di Bolzano, che ha appena strapazzato a domicilio il Litorale Nord, su questo argomento ci sarà da lavorare assai. Nella pallacanestro certe leggerezze non te le puoi permettere. Intanto però ci possiamo permettere un sorrisino soddisfatto alla vista di una classifica come ce la sognavamo da un po’… scusate se è poco…
Enrico Crosato