C Reg. Commento alla partita


La Cestistica lascia a Verona l’umiltà la difesa e lo spirito di squadra e permette a Resana di portarsi a casa meritatamente la vittoria.
I 52 punti subiti nei primi due quarti, senza nulla togliere ai giocatori trevigiani, sono la testimonianza della mancanza di orgoglio e di voglia di difendere dei nostri ragazzi probabilmente appagati per i playoff raggiunti e non più pronti a sacrificarsi l’uno per l’altro, più preoccupati a contare i minuti e le palle giocate che a passarsi la palla con il giusto altruismo.
Non si può sperare di concedere tre quarti agli avversari e poi magicamente nell’ultimo quarto sovvertire le sorti dell’incontro come avevamo fatto nelle due partite precedenti.
Con questo atteggiamento non si va lontano, o ritroviamo la voglia di allenarci in modo più intenso e il piacere di stare insieme e ci sforziamo di mettere al primo posto le esigenze della squadra invece del proprio ego, cercando di aiutarci in campo, oppure non avremo nessuna chance di competere nei playoff e cosa peggiore butteremo via tutte le cose buone fatte per superare le molte difficoltà incontrate in questa stagione.
Ancora una volta dipende da noi…

Virtus Resana-Cestistica Verona 79-72

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Virtus Resana: Campagnaro G. 18, Baccarin T. 16, Pegoraro M. 14, Gobbo A. 13, Marcon E. 11, Basso F. 3, Bisinella E. 2, Bragagnolo A. 2, Perocco G. ne, Pivetta A. ne. All.re: Mormile. TL: 12/18, T2P: 30/64, T3P: 7/20
Cestistica Verona: Ziliani M. 16, Fabbian F. 15, Brunelli N. 14, Petronio A. 13, Filippini D. 10, Perlini M. 3, Rizzoli M. 1, Filipozzi I. 0, Valbusa L. 0, Turatti R. ne. All.re: Bovo. TL: 9/16, T2P: 27/56, T3P: 9/21

NOTE - Tiri da 3 punti: Virtus Resana (Pegoraro 4, Baccarin 2, Basso), Cestistica Verona (Brunelli 4, Ziliani 3, Fabbian, Perlini). Usciti per cinque falli: nessuno.

1o arbitro: Girardi Alberto di Venezia (VE)
2o arbitro: Dian Nicolò di Scorzè (VE)