C Femm. Commento alla partita

AUTORE: El Brex

Garda, Mercoledì 29 Settembre.
Siamo sugli spalti in un giorno e ad un’orario inconsueto per sostenere le nostre ragazze nel match di ritorno dei quarti di finale playoff.
Sono nostre ospiti le ragazze del Valbelluna, non proprio l’avversario semplice che uno vorrebbe trovare per muovere i primi passi nella metà nobile della post season.

Nonostante domani si lavori (o si vada a scuola), il pubblico non manca.
Si inizia: forza bimbe.

Le due squadre si conoscono, si sono studiate bene, si adattano ciascuna per contenere i punti di forza dell’altra.
Siamo decisamente sotto come statura media; nonostante questo, facendo lavorare duro i piedi, teniamo il campo.

Resistiamo con tenacia di furetti assatanati: anticipiamo, raddoppiamo, pressiamo.
Il primo quarto ci vede un po’ sotto, ma siamo lì.
Riusciamo a mettere il naso avanti per la fine del secondo. (anche se prendiamo un canestro insanguinato a pochi secondi dalla sirena)

Bene, brave.
Occorre cercare di buttare alle ortiche qualche palla in meno: per adesso le gambe tengono, ma stiamo facendo molta fatica … perdere palloni banali è un delitto in queste partite.
Le avversarie sono forti, ma stanno faticando anche loro (eccheccappero).

Le ragazze rientrano in campo per il secondo tempo.
Poco da dire, in partite così le vince chi sbaglia meno.
Le bellunesi sono ancora più disciplinate nell’applicazione di intelligenti movimenti difensivi ed attaccano, se non con determinazione ed aggressività assoluta, con ordine e discernimento.
Noi difendiamo molto bene: sulla carta non abbiamo i centimetri per tenere le lunghe, ma in realtà non soffriamo troppo nel pitturato.
Purtroppo, non di sola difesa vive il basket … pochissimi punti nel terzo quarto: troppo pochi per tenere in piedi la baracca.
Non ci facciamo asfaltare, questo no, ma ci dimentichiamo che “lo scopo unico e solo del basket è il canestro, da cui il nome palla-CANESTRO” (cit. coach Sandro Pezzi).

Rimaniamo indietro.
Male.
E’ difficile recuperare contro le bellunesi.
Noi ci proviamo però, eccome se ci proviamo.

Nell’ultimo quarto diamo fondo a quello che c‘è (e forse anche qualcosina che nessuno sapeva di avere).
Chiuse da una difesa disciplinatissima le nostre realizzatrici abituali, ci buttiamo dentro con ragazze che di solito non sono i nostri terminali offensivi designati.
Non importa: i nostri cuori non tremano.
Purtroppo, dopo un’intera partita (e un’intera stagione) di lotta, se non vengono meno la grinta e la combattività (quelle non sono mai mancate), viene meno la lucidità.
Non cerchiamo con la dovuta applicazione le nostre top scorers, non vediamo compagne libere sotto (quel mezzo secondo che sono libere), abbiamo percentuali decisamente bassine.
Oddio, sia chiaro, non stiamo giocando male; semplicemente dobbiamo alzare di una tacca il nostro limite se vogliamo andare avanti (semplice no?).
Riusciamo a tenere molto basso il divario, ma non chiudiamo il gap.
L’ultima parte del match è un batti e ribatti ben gestito dalle bellunesi e, purtroppo, con pochi punti nostri.

La partita finisce e con essa la nostra stagione.
Purtroppo i playoff sono così: tolta la vincitrice, per tutte le altre squadre l’anno si chiude con una sconfitta.
Occorre però essere onesti e fare i compimenti alle nostre avversarie che sono state superiori a noi (in bocca al lupo ragazze).

Non è giusto che chi scrive faccia bilanci. (li faranno lo staff tecnico e la società)
Ci permettiamo solo di far notare che chi avesse previsto, a fine Novembre, di partecipare ai playoff come quinta classificata, sarebbe stato preso per lo meno come inguaribile ottimista.
Dobbiamo essere fieri di quello che hanno fatto le nostre cucciole e fiduciosi che l’anno prossimo saremo un po’ migliori come intelligenza, come tecnica e come intensità.
Ragazze, la carta d’identità dà ragione a noi: avanti decise che ci toglieremo molte soddisfazioni.

Alla prossima.

Garda Basket-Valbelluna Basket 42-52

Garda Basket: tabellini non disponibili
Valbelluna Basket: tabellini non disponibili
1o arbitro: Zanon Nicola di Isola della Scala (VR)
2o arbitro: Mercurio Daniele di Colognola Ai Colli (VR)