B Femm. – Thermal dai due volti, sprofonda e poi riemerge, ma Treviso è irraggiungibile

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Due Thermal agli antipodi nella sconfitta di Treviso: una squadra avviluppata su se stessa, incapace di reagire all’offensiva trevigiana, un’altra che difende e attacca il canestro imponendo il proprio gioco alle avversarie.
Una partita dalla doppia faccia, che lascia alle aponensi l’ennesimo strascico di rimpianti, ma anche la convinzione che le vittorie dipendono dall’atteggiamento e dalla continuità di rendimento messi in campo nello stesso confronto.
La Thermal riabbraccia Moro e Molon, al rientro dopo due lunghissimi stop, ma saluta Campostrini trasferitasi in Germania per motivi di lavoro.
LA PARTITA. Per l’intera prima metà di gara, Abano viene soggiogata dalla Magigas Treviso (43-17), che già in apertura infila un parziale importante, complice anche l’approccio molle della formazione ospite (19-9). Con le ragazze di Franceschi, attonite di fronte agli attacchi trevigiani, le padrone di casa prendono il largo nel secondo quarto piazzando un altro break mortifero (24-8). Mattiuzzo, miglior marcatrice dell’incontro con 22 punti a referto, è incontenibile, tirando con percentuali da fuori attorno al 90%. Dal -26, però, inizia un’altra sfida per le biancoverdi: Treviso smette di giocare, Abano stringe le maglie in difesa, rintuzzando il disavanzo nel terzo periodo fino al ventello (6-12). In cabina di regia, Diodati cambia il copione di un match andato agli archivi troppo presto e l’intero gruppo con la capitana Zecchin in testa recita la parte giusta, aggiudicandosi d’orgoglio anche l’ultima frazione (10-15).
IL COMMENTO. «Nei primi due quarti – analizza Davide Franceschi – non abbiamo proprio difeso: non ci siamo stati, pagando anche un po’ di timore reverenziale nei confronti di Treviso per le scoppole patite le scorse volte. Nella ripresa, invece, abbiamo chiuso le maglie difensive: abbiamo tirato fuori gli artigli aggredendo tutti i palloni. Dispiace perché se avessimo iniziato prima a giocare avremmo potuto lottare meglio contro le nostre avversarie. Adesso dobbiamo ripartire dai secondi due quarti di gioco. Pensiamo a divertirci provando a vincere tutte le restanti partite di questa poule promozione».