B Femm. – La Thermal della new entry Diodati viene ancora stoppata a Ponzano

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Dura meno di un tempo la resistenza della Thermal Abano a Ponzano. Le ragazze di Davide Franceschi incassano un pesante ko dalle trevigiane, che per l’intera partita giocano da squadra superiore dimostrando di meritare pienamente l’attuale posizione in classifica. Abano, che scontava le assenze di Moro e Molon (tempi di recupero stimati per entrambe attorno a un mese), ma con la new entry dell’ultima ora Viola Diodati, ha fatto di tutto per agevolare il compito alle padrone di casa. Le termali reggono il confronto soltanto nel primo quarto, dove coltivano un effimero vantaggio (9-10). È il tempo necessario perché Ponzano prenda la misure alla Thermal, che alla fine del secondo periodo scivola a -8 dopo due palle perse e due bombe sanguinose dell’ex Lupa, Lisa Cignarale.
IL BREAK. Al rientro dagli spogliatoi, gli equilibri si rompono definitivamente: il quintetto di casa procede in scioltezza, trovando la strada spianata per orientare il disavanzo attorno alle 15 lunghezze. Solo un sussulto nel terzo parziale sembra smuovere le ospiti dall’impasse negativa, riavvicinandole a -9. Ma è appunto soltanto un fuoco di paglia, perché in un amen la forbice si riapre a -14 (53-39). Nell’ultimo quarto, Abano appare svuotata: non ha più le forze fisiche e mentali per rimettere in ballo il risultato.
IL COMMENTO. «In questo momento, Ponzano è più forte di noi – commenta amaro coach Franceschi – C’è poco da dire sulla gara in sé, abbiamo compiuto un passo indietro rispetto alla precedente prova con Montereale. Ci manca la fame di vittorie, senza la quale non si va da nessuna parte».
DIODATI. Il volto nuovo della Thermal Diodati ha debuttato con la casacca biancoverde, chiudendo con 6 punti a referto. Nata il 24 ottobre 1991, originaria di Pescara, è un playmaker di 172 centimetri (ex Nazionale Under 18) dotato di un buon primo passo, che per cinque stagioni ha illuminato il gioco del Cus Chieti, collezionando anche qualche presenza in serie A/1 femminile, prima di sbarcare nel 2013-2014 alla Futura Basket Brindisi in A/2. «È appena arrivata e avrà bisogno di un po’ di tempo per inserirsi nei meccanismi della squadra – afferma Franceschi – Speriamo però porti l’esperienza, che serve per salvarci».