1 Div CA – Commento alla partita

53

81

Ricomincia col botto la consueta stagione Sirbones, in un campionato al quale i cinghialetti non sono certo abituati. Dopo un’avventura durata quattro anni in Promozione, anche i giovani universitari cedono all’irresistibile tentazione di puntare più in basso. Nuovi innesti, com‘è nuovo anche il coach: Roberto Cuneo prende il posto di un affezionato Andrea Ghiani, probabilmente stancatosi dell’infaticabile pigrizia dei biancorossi. L’attuale allenatore sembra infatti aver subito compreso l’incurabile incapacità dei nuoresi di imparare il più elementare schema tattico, e ha preferito applicare la ben più semplice filosofia del penetra e scarica.
Nel primo incontro del girone, forti dei sopra citati nuovi giocatori, i Sirbones applicano splendidamente quanto impartito da Cuneo, producendo un gioco veloce e piuttosto efficace. Il primo quarto è senz’altro emblematico: 24 punti a 2 per i biancorossi, e un solitario Matta a dimostrare che la reale sfortuna dei ragazzi di Siliqua nella prima frazione può essere vinta. Al secondo quarto, tra le grida gioiose dei più inguardabili tifosi nuoresi, accorsi in bicicletta da Cagliari, entra in campo Andrea Cannas. Non ancora provvisto del necessario completo da gara, Cannas ha approfittato per l’occasione della gentilezza di un veterano della Pallacanestro Nuoro: parliamo dell’assente Mario Marongiu, che dopo anni di fortunata amicizia, vede strappata la propria maglia numero 17 dalla nuova stella Sirbones. Come se ciò non bastasse, Cannas si rende subito noto agli avversari per un’esilarante stoppata, un’inspiegabile rimbalzo in difesa, un’indicibile palla rubata ed un canestro. Una buonissima prestazione per Caccavale, primo in campo a 19 punti, e Goddi nel ruolo di playmaker, a dimostrazione di come sia stata accurata la campagna d’acquisti estiva. Buoni segnali anche dal resto della panchina, e vale la pena citare la prima alley-oop riuscita in una partita della Pallacanestro Nuoro in cinque stagioni: protagonista Beccu, il quale serve a Maiorana il magico pallone di un altrettanto magico canestro, al quale seguirà una soddisfatta danza estasiata del capitano.
Nell’ultimo quarto, il Siliqua cerca di arginare il predominio dei Sirbones, riuscendo nell’intento: Crobu mette a segno 3 triple consecutive, appagando le esigenze di un numeroso pubblico di casa. Nonostante l’ultimo parziale si concluda a loro favore, i ragazzi di Siliqua cedono comunque il passo alla Pallacanestro Nuoro. Una vittoria meritata e ben augurante, in attesa del prossimo match.