U19 BA Virtus Taranto ko in finale


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Vince l’Aurora Brindisi, musi lunghi per la Virtus Taranto. Le due facce dello sport si sono condensate nella premiazione delle Final Eight del Campionato Pugliese di Pallacanestro Under19 che ha sancito la vittoria dell’Aurora Brindisi che ha fatto sua la finale battendo 70-51 una Virtus Taranto irriconoscibile per quanto offerto durante la stagione ma soprattutto nei due giorni precedenti dei playoff del PalaMazzola. Davanti al pubblico delle grandi occasioni Stola, Conte e compagni hanno finito per patire un po’ di pressione sbagliando molti canestri al contrario dei brindisini che hanno saputo sempre colpire nel momento giusto trascinati da Iaia, 21 punti in finale, premiato come Mvp.
Gara giocata a ritmi folli in avvio la finale. Pannella e Pentassuglia rispondono colpo su colpo ai canestri di Assentato, Perugino e Iaia per il 6-6 al 3’. Aurora più precisa nei possessi successivi quando Veccari firma il mini-allungo, 12-8 al 5’. Nel finale di primo quarto, più convulso e meno preciso, nonostante al penetrazione di Bisanti la Virtus è meno lucida e paga le giocate di Longo e Colucci per il 18-12 Aurora.
Coach Leale pesca dalla panchina, un po’ come Arcopinto pesca Fortunato sotto canestro ma Iaia è implacabile e porta i brindisini a +8 al 12’ e al 14’ rispondendo al canestro in sospensione di Stola e raggiungendo già la doppia cifra. Ancora e sempre lui, Iaia, segna in transizione così come Veccari per il 32-20 al 17’ contro una Virtus un po’ spaesata, specie in attacco, e che subisce ancora, fino al +16 di Longo e Veccari intervallati dal canestro di Pentassuglia. All’intervallo è 38-22 Brindisi.
Al ritorno dagli spogliatoi non sembra cambiare la musica, Assennato firma il +20 al 22’. Non è finita, Bisanti trova la tripla per scuotere gli orange e segna 7 punti in fila, con una palla rubata e un’altra tripla servendo l’assist per l’appoggio di Pentassuglia che vale il -12, 32-44 al 26’ e che costringe coach Patera al timeout. Taranto è “on fire” e Pentassuglia sigla un’altra tripla, quella del -9 che consola dal 4° fallo fischiato a Pannella. Ancora Virtus nel finale di quarto con De Bellis e Conte che sorprendono la difesa brindisina ricucendo quasi tutto lo strappo, 39-44 alle soglie dell’ultimo quarto con un break di 17-0.
È Angelini a svegliare l’Aurora dal torpore e riportare l’inerzia della gara in mani brindisine che colpiscono con la tripla di Perugino e il ritorno al canestro di Iaia per il 51-40 che costringe Leale a provare a rinfrescare le idee dei suoi a 6’ dalla fine. Nel finale la palla pesa e la pressione è alleata della squadra in vantaggio, Brindisi infatti centra 7 punti in fila, 61-42, con tripla annessa di Colucci che affossa i sogni di rimonta virtussini che però continuano a lottare fino alla fine onorando la maglia e tutto il pubblico che ha riempito un bello spicchio del PalaMazzola, tra questi i fratelli maggiori della Casa Euro Taranto e i fratellini delle altre under.
A fare festa finale è l’Aurora Brindisi, premiata dal delegato Fip, Micoli e dal Coni Taranto, nella persona del delegato provinciale Graniglia, che va dritta alle finali nazionali mentre la Virtus avrà un’altra chance la prossima settimana nello spareggio con l’altra seconda della Fip Sicilia.
Si chiude così, con un po’ di amaro in bocca, la tre giorni organizzata dal Cus Jonico al PalaMazzola per le finali regionali ma altrettanto grande è stata la soddisfazione del presidente di aver proseguito, con dirigenti e sponsor, la tradizione degli ultimi anni di portare importanti eventi di pallacanestro nella città dei due mari.

Aurora Brindisi-Virtus Taranto 70-51

181238224439

181220106172612

1o arbitro: Paradiso Angelo di Santeramo In Colle (BA)