Serie D – ASRT, secondo stop consecutivo

Secondo stop consecutivo per l’Anspi Santa Rita Taranto, che, tra le mura amiche del PalaFiom cede nello scontro diretto contro l’Assi Brindisi. La squadra di coach Mineo non è riuscita a sopperire alle assenze di Sarli e dell’ultimo minuto di Valentini, che ha cercato di aiutare i compagni nonostante la febbre alta che lo ha colpito a poche ore dal match. Vincere, in queste condizioni, contro un avversario tecnicamente molto valido non era facile per Di Trizio e compagni, che hanno lottato, comunque, punto a punto contro la formazione ospite, cedendo solo negli ultimi ultimi minuti. Con questa sconfitta la Santa Rita si vede raggiungere in quarta posizione proprio dall’Assi, che rimane comunque dietro per vai della differenza canestri negli scontri diretti ( +28 per Taranto all’andata, +13 per Brindisi al ritorno ). Non c’è tempo per pensare per i santaritini, che già sabato devono cercare di riscattarsi sul campo dell’aurora Brindisi, sqaudra molto giovane ma tecnicamente molto valida che viaggia a metà classifica. Palla a due Sabato 28 marzo alle ore 18.
LA PARTITA: parte subito forte il quintetto locale, che cerca di imprimere un ritmo alto e trova con Fedele ottime soluzioni offensive. Brindisi sembra spiazzato da questa partenza e prova a rimettere ordine in attacco e affidarsi alla zona difensiva. La reazione non tarda ad arrivare da parte degli ospiti e con Ferrienti Giuliani trova importanti canestri sia da dentro l’area che dall’arco dei tre punti, che ribaltano il punteggio a fine primo quarto (16-18). Nel secondo quarto il match va avanti punto a punto, con nessuno dei due quintetti che riesce a superare l’altro. Taranto trova in Mineo L. un’ottima spina nel fianco per gli avversari, e nonostante una situazione falli difficile riesce a rimanere attaccata nel punteggio, mentre Brindisi continua ad affidarsi ai suoi “interni”, con Cobianchi che segna e subisce falli in continuazione. Si va al riposo lungo con il punteggio che recita 35-38. Nel terzo quarto l’argomento della contesa non cambia. Taranto resta in partita con i denti grazie ai canestri di Appeso, ma, non riesce mai a mettere il naso davanti. Gli ospiti, invece, continuano ad attaccare la difesa tarantina carica di falli e trova canestri importanti dal duo Mione – Zecca. Il terzo quarto finisce con la Santa Rita che insegue (53-56). Nei primi minuti dell’ultimo periodo Taranto sembra avere una marcia in più e riesce subito ad impattare ancora con un canestro di Appeso, ma gli ospiti non mollano e trovano in transizione canestri importanti dal giovane Gervasi, bravo a tramutare in canestri i numerosi assist dei compagni sulla pressione difensiva locale. De Maglie prova a suonare la carica per i suoi, ma è troppo tardi. Finisce per 67-80.