C Reg. Che G.Angel! Battuto con autorevolezza anche il Castellaneta

AUTORE: Riky PlayBasket
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La gara resta in bilico solo per i primi due quarti, dopo strapotere del team di Manfredonia.
Giusto il tempo di prendere le misure e la Webbin fa sua una gara in cui il verbo vincere era d’obbligo. Coach Ciociola ripresenta lo Starting Five di Vieste: Gramazio in regia, Bohanon e Rubbera esterni ed Aliberti e Ciccone sotto le plance. La VBC risponde con Moliterni e Giovinazzi sotto canestro, Pizzo e Resta esterni e Ruotolo in regia.
Il tema della gara è scontato. Squadre piazzate a uomo e difese serrate sui bomber di casa Rubbera e Bohanon, e sull’asse play-pivot (Rotolo, Moliterni) della VBC. La prima parte del match è un susseguirsi di canestri, ad Aliberti e Bohanon rispondono Pizzo e Rotolo. A otto minuti di gioco l’Angel tenta il primo allungo con il punteggio sul 19-12. In due minuti, però, due liberi di Pizzo e cinque punti di fila di Resta agganciano i locali. È poi il piazzato di Rubbera in striscia di sei punti a fissare il punteggio del primo periodo sul 21-19.
La seconda frazione si apre con i punti di Aliberti. L’inerzia della gara gira a favore della Webbin Manfredonia con Bohanon e Rubbera che iniziano ad armare la propria mano. Coach Ciociola inizia a ruotare i suoi. Per la verità un po’ in ritardo rispetto al solito. Prima Vaira e poi Castigliego subentrano a Gramazio e Ciccone. I due ragazzi giocano con sfrontatezza, realizzando punti importanti. A dieci secondi dal termine la palla è gestita da Bohanon. L’americano a due secondi dal termine del quarto manda in visibilio il folto e appassionato pubblico del PalaDante. Tripla dal vicino ex Istituto nautico e match sul più nove, 45-36.
Dal terzo quarto in campo entra in campo una Webbin trasformata. In difesa le maglie vengono strette a più mandate ed il canestro per il Castellaneta diventa piccolo piccolo. In attacco i locali non sono i soliti del terzo periodo. La Webbin vede con facilità realizzare i propri giocatori e la gara pian piano si spacca. Il punteggio è di 69-43 al suono finale della terza frazione.
L’ultimo periodo inizia col punteggio ormai in naftalina. La facilità di muovere la palla e trovare facili canestri da parte dei padroni di casa è disarmante. Il quintetto sipontino a turno si iscrive a referto. Rubbera, Gramazio e Bohanon scrivono i titoli di coda di un match che ha divertito e non poco l’ancora numeroso pubblico accorso al PalaDante. Gli ultimi tre minuti di gara vedono in campo un quintetto under e tutto di marca sipontina. È il canestro finale di Giuseppe Prencipe a sancire la fine del match. 94-63 il punteggio finale.
“Oggi i ragazzi non sono partiti con la solita verve – ha commentato a fine gara Coach Ciociola – e il match ha stentato a decollare. Non siamo stati la solita squadra, molli in difesa e lenti a trasferire la palla nella zona offensiva. Fortunatamente la mano oggi era abbastanza calda. Nella ripresa abbiamo difeso con più cinismo e tenuto calda la mano in attacco. Un plauso personale alla squadra ospite, che seppur sotto nel punteggio non ha smesso di fare una pallacanestro pulita. Cercando di controbattere sul piano del gioco alla nostra pallacanestro”.
Intanto, mentre Cerignola e Foggia non perdono un colpo, è l’Adria Bari, vittoriosa per un sol punto sul Vieste, a tenere il passo delle tre battistrada foggiane. Ora testa e gambe alla gara di domenica prossima, ancora al PalaDante contro la Nuova Cestistica Barletta. Palla a due, come di consueto, alle 19 in punto.

G. Angel Manfredonia-Valentino Castellaneta 94-63

2119241724172510211945366953

21193-2001-7-49241724172510

1o arbitro: Nonna Donato Davide di Casamassima (BA)
2o arbitro: Menelao Francesco di Mola (BA)