Serie A – Torna il campionato: arriva la sopresa Caserta

Quinta gara di campionato per l’Olimpia contro la Juve Caserta, rivale storica, partita con forti implicazioni sentimentali. Si gioca domenica 30 ottobre alle 18.15 al Mediolanum Forum. Non ci sarà diretta televisiva sul territorio nazionale. La gara potrà essere vista su Olimpiamilano Tv a partire da lunedì pomeriggio. Forti implicazioni anche di classifica: l’Olimpia è l’unica squadra imbattuta ma Caserta è subito dietro con un bilancio di 3-1

MILANO-CASERTA: I PRECEDENTI – In assoluto, le due squadre si sono affrontate 59 volte nella loro storia con un bilancio di 39-20 per l’Olimpia. A Milano il bilancio è 25-5 a favore dell’Olimpia, a Caserta è 15-14 per i campani. L’Olimpia cavalca una serie di nove vittorie consecutive negli scontri diretti. Le due squadre si sono affrontate in tre finali e in una semifinale, stagione 2009/10, vinta da Milano in cinque gare, l’ultima in trasferta.

MILANO-CASERTA/1: LE FINALI VINTE – Olimpia e Juve si sono affrontate in tre finali scudetto. La prima nel 1986 finì 2-1 per l’Olimpia che aveva Russ Schoene e Cedric Henderson come stranieri mentre Caserta aveva i latini Oscar Schmidt e Tato Lopez con Bogdan Tanjevic come allenatore. Nel 1987, prima finale al meglio delle 5 partite, l’Olimpia vinse 3-0 e completò il suo storico Grande Slam con Bob McAdoo e Ken Barlow in squadra. Caserta era allenata da Franco Marcelletti e aveva in squadra il bulgaro Georgi Glouchkov.

MILANO-CASERTA/2: LA FINALE PERSA – Nel 1991 Caserta sbancò il Forum in gara 5 e vinse il suo primo e finora unico scudetto. Allenatore di quella squadra era ancora Franco Marcelletti, che in seguito ha allenato la stessa Olimpia, il playmaker era Nando Gentile, che poi ha vinto lo scudetto numero 25 nella storia del club nel 1996 ed è il padre di Alessandro Gentile. In quella squadra giocava anche Sandro Dell’Agnello, attuale allenatore della Pasta Reggia. Il dato eclatante è che l’Olimpia in quel 1990/91 vinse tutte le partite casalinghe prima di perdere proprio l’ultima, quella che le negò lo scudetto. Era il primo anno di Mike D’Antoni da capoallenatore.

LA CASERTA CONNECTION – Alessandro Gentile, pur essendo casertano e figlio del più grande prodotto del vivaio casertano, Nando Gentile (la cui maglia numero 5 è stata ritirata), non ha mai giocato nella Juve. La sua carriera cominciò a Maddaloni, allenato dal padre. L’unica altra connection di questa partita è quella dei fratelli Cinciarini, la guardia Daniele, e Andrea, playmaker dell’Olimpia Milano. Il playmaker di Caserta, Edgar Sosa, ha giocato a Sassari con Rakim Sanders. In assoluto altri legami coinvolgono oltre che Marcelletti anche Bogdan Tanjevic, allenatore di Caserta nella prima finale scudetto giocata contro Milano e in seguito scudettato proprio a Milano.

IL CAMMINO DI CASERTA – Caserta finora ha protetto il fattore campo battendo Reggio Emilia e Pistoia in casa, ha vinto una delle due gare esterne, a Cremona. Il polacco di scuola americana Aleksander Czyz è il miglior giocatore della squadra per valutazione e punti. Forma una coppia di lunghi di grande produttività con Michael Watt, nono rimbalzista del campionato con 7.3 per partita. Daniele Cinciarini ha 11/12 dalla lunetta e il 66.7% nel tiro da tre. Edgar Sosa sta dando via 4.0 assist a partita. Sta giocando bene anche Marco Giuri, che ha il 71.4% nel tiro da due.

NOTE OLIMPIA – I 26 punti segnati da Kruno Simon a Brescia sono record personale nel campionato italiano (precedente 25) ma non in maglia Olimpia con la quale ha segnato anche 28 punti in Eurocup la passata stagione… Alle spalle di Dominic Waters, Milan Macvan è il miglior giocatore del campionato nel plus/minus con +14.5 di media. Al terzo posto con +13.0 c’è Davide Pascolo e al quarto figura Kruno Simon con +12.8… L’Olimpia come squadra è prima nei punti per gara (83.5), nei rimbalzi (42.8) e nel tiro da tre punti (42.7%). E’ anche la squadra contro cui si catturano meno rimbalzi, 29.0 per partita.